La terapia con cellule Car-T è efficace nel trattamento delle neoplasie ematologiche, ma comporta eventi avversi che continuano ad essere il suo limite principale. L’effetto collaterale di grado uguale o superiore a 3 piĂą comune è la tossicitĂ ematologica e in alcuni casi i…
LeggiCanale Medicina: Car-T
Espansione delle Car-T al giorno 10 come biomarker della risposta
Una buona espansione dei linfociti Car-T il giorno 10 (C10) dopo l’infusione potrebbe essere un biomarcatore precoce per predire la risposta e la sopravvivenza nei pazienti con linfoma a cellule B, secondo una valutazione prospettica in vivo presentata alla 48a riunione annuale dell’EBMT. “Nessun…
LeggiLinfoma a cellule mantellari. Aifa approva KTE-X19
La terapia con cellule Car-T KTE-X19 ha ricevuto da Aifa l’autorizzazione alla rimborsabilitĂ per il trattamento del linfoma a cellule mantellari recidivante o refrattario (MCL R/R). Si tratta del primo trattamento autorizzato per questo tipo di linfoma e il secondo trattamento di Gilead a…
LeggiCar-T ARI-0001 in pazienti con LLA e malattia extramidollare
L’uso delle cellule Car-T anti CD19 ARI-0001 in pazienti con leucemia linfoblastica acuta a cellule B recidivante/refrattaria con malattia extramidollare isolata (iEMD) è associato a un profilo di sicurezza ed efficacia paragonabile a quello osservato nei pazienti con interessamento del midollo e in linea…
LeggiLeucemia linfatica cronica: lenalidomide migliora la terapia con cellule Car-T anti CD23
Le Car-T sono uno strumento terapeutico emergente per la leucemia linfatica cronica (LLC). Tuttavia, nei pazienti con LLC, noti difetti dei linfociti T e le proprietĂ inibitorie del microambiente tumorale ostacolano l’efficacia di queste cellule. I ricercatori dell’UniversitĂ Milano Bicocca, del San Raffaele in…
LeggiMicrobioma intestinale associato a risposta e tossicitĂ dopo terapia Car-T
Uno studio condotto dai ricercatori di diversi centri americani e pubblicato dalla rivista Nature Medicine suggerisce che la composizione del microbioma intestinale possa avere un impatto sugli esiti della terapia con cellule Car-T. La terapia con cellule Car-T anti-CD19 ha portato a risposte senza…
LeggiImmunogenicitĂ di una terza dose del vaccino BNT162b2 dopo terapia cellulare
I pazienti con ricostituzione ritardata delle cellule B/aplasia delle cellule B dopo la terapia cellulare mostrano una ridotta immunogenicitĂ al vaccino a mRna BNT162b2. I ricercatori del Tel Aviv Sourasky Medical Center hanno valutato prospetticamente sia la risposta immunitaria umorale che cellulare a una…
LeggiCar-T: grasso viscerale e composizione corporea aumentano il rischio di CRS
La terapia con cellule Car-T è associata a un profilo di tossicitĂ distinto che include la sindrome da rilascio di citochine (CRS) e la sindrome da neurotossicitĂ associata alle cellule effettrici immuni (ICANS). La CRS è caratterizzata dal rilascio di citochine pro-infiammatorie come l’interleuchina-6…
LeggiLinfoma diffuso a grandi cellule B: combinazione di inibitori di PD-1 e Car-T
Un gruppo di ricercatori cinesi ha studiato l’efficacia e la sicurezza della combinazione di inibitori del PD-1 e terapia con cellule Car-T anti-CD19 e il successivo trattamento di mantenimento con inibitori del PD-1 in pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B recidivante/refrattario (DLBCL…
LeggiSicurezza ed efficacia di Car-T anti CD19 umanizzate per la LLA
Le cellule Car-T dirette contro il CD19 che utilizzano il frammento variabile a catena singola murino (scFv) hanno mostrato una sostanziale efficacia clinica nel trattamento della leucemia linfoblastica acuta recidivante/refrattaria. Tuttavia, la potenziale immunogenicitĂ del dominio scFv murino può limitare la persistenza delle cellule…
LeggiLeucemia: dieci anni di remissione con persistenza di cellule Car-T in due pazienti
Sono disponibili pochi dati sul potenziale a lungo termine e sulla stabilitĂ clonale delle cellule Car-T infuse nei pazienti. In uno studio pubblicato dalla rivista Nature, i ricercatori della Perelman School of Medicine hanno valutato la persistenza di Car-T anti CD19 in due pazienti…
LeggiBassa incidenza di trombosi dopo infusione di axi-cel alla Mayo Clinic
Uno studio pubblicato dalla rivista Leukemia & Lymphoma mostra che la terapia Car-T axicabtagene ciloleucel (axi-cel) è associata ad un basso rischio di trombosi. I ricercatori della Mayo Clinic hanno condotto un’analisi retrospettiva dei pazienti trattati con axicabtagene ciloleucel per valutare il tasso di…
LeggiCar-T: profilassi con G-CSF per la prevenzione della neutropenia febbrile
La sindrome da rilascio di citochine e la neurotossicitĂ associata alle cellule immunitarie effettrici (ICANS) sono gli eventi avversi piĂą comunemente associati alla terapia con cellule Car-T. Spesso però si verificano anche infezioni gravi e neutropenia. Da marzo 2020, è stata sistematicamente proposta la…
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