La terapia con cellule CAR-T, pur avendo dimostrato notevole successo nella cura di neoplasie ematologiche, incontra difficoltà nel trattamento di tumori solidi. Uno dei principali ostacoli è dato dalla presenza di un microambiente tumorale immunosoppressivo (TME) costituito principalmente da cellule soppressorie di derivazione mieloide…
LeggiCanale Medicina: Car-T
L’impiego della terapia CAR-T può andare oltre le neoplasie delle cellule B
La terapia CAR-T, risultata rivoluzionaria nel trattamento di alcune neoplasie ematologiche a cellule B, viene ora esplorata anche per combattere altre patologie. Il suo successo nel linfoma non-Hodgkin, nella leucemia linfoblastica acuta a cellule B (B-ALL), e nel mieloma multiplo, ha aperto la strada…
LeggiAustralia: gestione della terapia CAR-T contro il mieloma multiplo
Gli enti regolatori hanno recentemente approvato terapie CAR-T per pazienti con mieloma multiplo (MM) ma il trattamento implica un processo decisionale complesso. Per supportare l’introduzione di queste terapie, Un’equipe di ricercatori ha svolto un’indagine mirata a stabilire un parere consensuale di esperti sulle migliori…
LeggiNuovi orizzonti per la terapia CAR-T
Negli ultimi decenni, la terapia CAR-T ha ottenuto un notevole successo che ha portato all’approvazione di sei prodotti terapeutici per tumori ematologici. Inoltre, recentemente, il potenziale curativo di questo trattamento è stato dimostrato anche in malattie non tumorali. Attualmente, il processo di produzione di…
LeggiAggiornamenti relativi alla terapia CAR T nel lupus eritematoso sistemico
Il lupus eritematoso sistemico (LES) e la nefrite lupica (NL) sono malattie autoimmuni debilitanti, caratterizzate dalla produzione di autoanticorpi patologici e da disfunzione immunitaria, che causano infiammazione cronica e danni multiorgano. Nonostante gli attuali trattamenti con farmaci antimalarici, glucocorticoidi, immunosoppressori e anticorpi monoclonali, una…
LeggiAnticorpi bispecifici vs CAR T nel linfoma follicolare
Il panorama di gestione del linfoma follicolare recidivato/refrattario (RR-FL) è caratterizzato da un confronto cruciale tra la terapia CAR-T e gli anticorpi bispecifici (BsAb). Sebbene entrambi i trattamenti siano contrassegnati da meccanismi immunobiologici e marcatori molecolari simili, il confronto della loro efficacia è ostacolato…
LeggiProgressi della terapia CAR-T contro tumori solidi
L’immunoterapia CAR T ha rivoluzionato la cura dei tumori delle cellule B (leucemia linfoblastica acuta e linfomi) e del mieloma multiplo (target BCMA). Attualmente, sono approvati sei prodotti CAR T, tutti di seconda generazione. Tuttavia, le neoplasie solide rimangono resistenti nei confronti di questa…
LeggiCaratteristiche della terapia CAR-T anti-CD30 contro il linfoma di Hodgkin classico recidivante/refrattario
Il linfoma di Hodgkin classico recidivato/refrattario (R/R cHL) rimane difficile da trattare e la terapia CAR-T potrebbe risultare efficace. Un gruppo di ricercatori ha eseguito una meta-analisi con la finalità di indagare l’efficacia e la sicurezza della terapia con cellule CAR-T anti-CD30 per il…
LeggiTerapia CAR-T nella terapia dei gliomi di alto grado
Nonostante i progressi terapeutici, il trattamento dei tumori cerebrali primari maligni, come il glioblastoma (GBM), resta una sfida e l’immunoterapia con cellule CAR-T rappresenta una promettente opzione. Sangwoo Park e colleghi hanno eseguito una revisione sistematica con l’obiettivo di analizzare le sperimentazioni cliniche di…
LeggiEfficacia e sicurezza della CAR-T contro BCMA e GPRC5D nel mieloma multiplo recidivante o refrattario
Gli studi clinici hanno dimostrato l’elevata efficacia dell’uso della terapia CAR-T che ha come bersaglio l’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) e il recettore orfano accoppiato alla proteina G, classe C, membro 5 D (GPRC5D) per il trattamento del mieloma multiplo recidivato o…
LeggiManifestazioni neuropsichiatriche post terapia CAR-T
La terapia con cellule T dotate di recettore chimerico per l’antigene (CAR-T) si è affermata come una modalità trasformativa nel trattamento dei pazienti con cancro. Tuttavia, è sempre più evidente che questo approccio terapeutico non è privo di sfide. La natura unica delle cellule…
LeggiUso di virus oncolitici come adiuvanti della terapia CAR-T contro i tumori solidi
L’immunoterapia CAR-T ha mostrato risultati significativi, soprattutto nelle neoplasie ematologiche. Tuttavia, la sua applicazione contro i tumori solidi presenta diverse difficoltà, come evidenziato dagli studi clinici. La ricerca si concentra sull’equilibrio tra efficacia antitumorale e riduzione degli effetti collaterali e i recenti progressi, tra…
LeggiImpatto della terapia CAR-T contro i tumori del sistema nervoso centrale
La terapia CAR-T, efficace contro alcune neoplasie ematologiche come la leucemia linfoblastica acuta e il linfoma diffuso a grandi cellule B, incontra maggiori difficoltà nel contrastare i tumori del sistema nervoso centrale (SNC). I motivi dello scarso successo sono rappresentati dalla barriera emato-encefalica, dal…
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