Una triplice terapia a singolo inalatore apporta benefici clinici superiori a quelli dell’antagonista muscarinico noto come tiotropio nei pazienti con BPCO. Lo suggerisce lo studio TRINITY, condotto su quasi 2.700 pazienti da Jorgen Vestibo dell’univesità di Manchester, secondo cui questa strategia funziona meglio nei…
LeggiCanale Medicina: Asma & BPCO
Asma infantile: identificazione spaziale di potenziali rischi per la salute
L’asma infantile è una patologia cronica di cui è noto il legame con l’inquinamento atmosferico, ma l’identificazione di specifici rischi per la salute associati a questa patologia non è sempre lineare e diretta, per via della presenza di molteplici fonti di inquinamento nelle aree…
LeggiAsma allergico sperimentale: marcatori infiammatori e dello stress ossidativo
L’infiammazione polmonare allergica indotta dall’ovalbumina (ALI) rappresenta una patologia che si ritiene mediata da citochine, rimodellamento della matrice extracellulare e squilibri ossidoriduttivi. Un recente studio ha valutato la funzionalità polmonare in congiunzione con marcatori infiammatori come IL-4, MPO, cellule eosinofile e marcatori ossidoriduttivi in…
LeggiAsma lieve: carico patologico nel mondo reale
La maggior parte dei pazienti asmatici presenta una forma lieve della malattia, ma il carico derivante dall’asma lieve non è stato ben compreso o studiato. Alcune evidenze suggeriscono che molti pazienti con asma lieve vadano incontro ad un controllo subottimale di sintomi e riacutizzazioni.…
LeggiBPCO: fumo non correlato direttamente ad infiammazione vie aeree
I fumatori con BPCO lieve-moderata presentano una riduzione nella cellularità totale della parete delle vie aeree piuttosto che una marcata infiammazione di questi tessuti. Secondo Sukhwinder Sohal dell’Università della Tasmania, che ha effettuato questa scoperta con uno studio su 57 pazienti, si tratta di…
LeggiAsma e polipi nasali: efficace mepolizumab
Un farmaco biologico intelligente comunemente utilizzato per l’asma grave, il mepolizumab, è risultato essere efficace anche nei soggetti che soffrono contemporaneamente di asma e polipi nasali. Ad annunciarlo sono stati gli allergologi in occasione del XXX congresso nazionale della Società Italiana di Allergologia, Asma e…
LeggiInefficienza ventilatori e dispnea da sforzo nella BPCO precoce
La dispnea da sforzo è presente lungo l’intero spettro della gravità della BPCO, ma senza accorgersene direttamente i pazienti potrebbero ridurre la propria attività fisica quotidiana per evitare le sensazioni di stress respiratorio. La dispnea potrebbe essere anche associata a forme di decondizionamento e,…
LeggiBPCO: cani e nipotini per mantenersi attivi
Portare a passeggio un cane o passare del tempo con i propri nipoti mantiene i soggetti con funzionalità polmonare ridotta maggiormente attivi rispetto alle loro controparti che mancano di questi elementi di sfogo. Lo ha accertato una ricerca condotta su 410 pazienti da Judith…
LeggiAsma infantile aumenta rischio emicrania
I bambini con asma persistente presentano un incremento del rischio di emicrania, ma questo rischio diminuisce con il trattamento con corticosteroidi nasali o inalatori o con antistaminici. Questo dato evidenzia l’importanza dello screening per asma e sintomi allergici nei bambini con emicrania, come affermato…
LeggiLivelli materni vitamina E collegati ad asma infantile
I figli di madri con bassi livelli dell’isoforma della vitamina E nota come alfa-tocoferolo, hanno maggiori probabilità di manifestare sibilo. Supportato da ulteriori ricerche, questo dato porterà a cambiamenti delle raccomandazioni nutrizionali, come affermato da Cosby Stone della Vanderbilt University di Nashville, autore di…
LeggiMangiare più frutta e verdura riduce il rischio di BPCO
(Reuters Health) – Per i fumatori e gli ex fumatori, un elevato consumo di frutta e verdura può ridurre il rischio di sviluppare broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Così si evince da uno studio svedese pubblicato su Torax. Ci sarebbero poi alimenti maggiormente legati alla…
LeggiAsma pediatrico: sicuro l’uso regolare di corticosteroidi
(Reuters Health) – Secondo i risultati di una revisione sistematica e una meta-analisi, condotte su 39 studi clinici randomizzati e pubblicate da Pediatrics, l’uso di corticosteroidi per via inalatoria (ICS) non sembra aumentare il rischio di infezioni respiratorie nei bambini con asma. La premessa…
LeggiBPCO ed uso dell’ossigeno: efficace educazione praticata dagli infermieri
L’ossigenoterapia a lungo termine rappresenta il metodo più efficace e comprovato per prolungare la durata della sopravvivenza nei soggetti con BPCO. E’ stato condotto uno studio con lo scopo di investigare gli effetti dell’educazione sanitaria praticata dal personale infermieristico ai pazienti con BPCO sui…
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