I fumatori con BPCO lieve-moderata presentano una riduzione nella cellularità totale della parete delle vie aeree piuttosto che una marcata infiammazione di questi tessuti. Secondo Sukhwinder Sohal dell’Università della Tasmania, che ha effettuato questa scoperta con uno studio su 57 pazienti, si tratta di…
LeggiCanale Medicina: Asma & BPCO
Asma e polipi nasali: efficace mepolizumab
Un farmaco biologico intelligente comunemente utilizzato per l’asma grave, il mepolizumab, è risultato essere efficace anche nei soggetti che soffrono contemporaneamente di asma e polipi nasali. Ad annunciarlo sono stati gli allergologi in occasione del XXX congresso nazionale della Società Italiana di Allergologia, Asma e…
LeggiInefficienza ventilatori e dispnea da sforzo nella BPCO precoce
La dispnea da sforzo è presente lungo l’intero spettro della gravità della BPCO, ma senza accorgersene direttamente i pazienti potrebbero ridurre la propria attività fisica quotidiana per evitare le sensazioni di stress respiratorio. La dispnea potrebbe essere anche associata a forme di decondizionamento e,…
LeggiBPCO: cani e nipotini per mantenersi attivi
Portare a passeggio un cane o passare del tempo con i propri nipoti mantiene i soggetti con funzionalità polmonare ridotta maggiormente attivi rispetto alle loro controparti che mancano di questi elementi di sfogo. Lo ha accertato una ricerca condotta su 410 pazienti da Judith…
LeggiAsma infantile aumenta rischio emicrania
I bambini con asma persistente presentano un incremento del rischio di emicrania, ma questo rischio diminuisce con il trattamento con corticosteroidi nasali o inalatori o con antistaminici. Questo dato evidenzia l’importanza dello screening per asma e sintomi allergici nei bambini con emicrania, come affermato…
LeggiLivelli materni vitamina E collegati ad asma infantile
I figli di madri con bassi livelli dell’isoforma della vitamina E nota come alfa-tocoferolo, hanno maggiori probabilità di manifestare sibilo. Supportato da ulteriori ricerche, questo dato porterà a cambiamenti delle raccomandazioni nutrizionali, come affermato da Cosby Stone della Vanderbilt University di Nashville, autore di…
LeggiMangiare più frutta e verdura riduce il rischio di BPCO
(Reuters Health) – Per i fumatori e gli ex fumatori, un elevato consumo di frutta e verdura può ridurre il rischio di sviluppare broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Così si evince da uno studio svedese pubblicato su Torax. Ci sarebbero poi alimenti maggiormente legati alla…
LeggiAsma pediatrico: sicuro l’uso regolare di corticosteroidi
(Reuters Health) – Secondo i risultati di una revisione sistematica e una meta-analisi, condotte su 39 studi clinici randomizzati e pubblicate da Pediatrics, l’uso di corticosteroidi per via inalatoria (ICS) non sembra aumentare il rischio di infezioni respiratorie nei bambini con asma. La premessa…
LeggiBPCO ed uso dell’ossigeno: efficace educazione praticata dagli infermieri
L’ossigenoterapia a lungo termine rappresenta il metodo più efficace e comprovato per prolungare la durata della sopravvivenza nei soggetti con BPCO. E’ stato condotto uno studio con lo scopo di investigare gli effetti dell’educazione sanitaria praticata dal personale infermieristico ai pazienti con BPCO sui…
LeggiBPCO: nuove linee guida aggiornano trattamento ed opzioni terapeutiche
Un recente aggiornamento alle linee guida per la BPCO evidenzia i cambiamenti diagnostici, le strategie per la riduzione della terapia, le opzioni per le terapie non farmacologiche e l’importanza delle comorbidità nella gestione dei pazienti affetti da questa patologia. Il GOLD 2017 Report ha…
LeggiAsma: inefficace prevenzione con palivizumab nei neonati pretermine
La profilassi con pavilizumab nei neonati pretermine non sembra ridurre il rischio di asma atopico nella prima infanzia, per quanto in alcuni casi sia in grado di contrastare il sibilo ricorrente. Secondo Hiroyuki Mochizuki della Tokai University di Kanagawa, autore dello studio CREW che…
LeggiAsma in pronto soccorso: nuovo parametro incentrato sul paziente
La valutazione degli esiti nell’assistenza d’emergenza è di importanza chiave, ma gli attuali parametri, come la frequenza del ritorno all’osservazione entro 72 ore, sono soggetti ad errori di valutazione, incentivano la pratica di una quantità eccessiva di test ed il sovratrattamento all’atto della visita…
LeggiAsma nell’adulto: come ridurre le dosi di corticosteroidi inalatori
L’asma è una patologia delle vie aeree che interessa più di 500 milioni di adulti e bambini in tutto il mondo. Le attuali linee guida nazionali ed internazionali raccomandano di scalare le dosi di corticosteroidi inalatori (ICS) sino ad ottenere il controllo dei sintomi…
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