Secondo un recente studio, un’applicazione per smartphone sarebbe in grado di indicare, misurando la tosse notturna, che l’asma sta peggiorando. Il lavoro, presentato allo European Respiratory Society International Congress, è il primo del suo genere a misurare la tosse dei pazienti per una serie…
LeggiCanale Medicina: Asma & BPCO
I beta2-agonisti potrebbero aumentare le prestazioni negli atleti
Una classe di farmaci per l’asma, nota come beta2-agonisti, può aumentare le prestazioni di sprint e di forza in atleti che non hanno la condizione respiratoria, secondo una revisione pubblicata sul British Journal of Sports Medicine. Non è chiaro se i beta2-agonisti che sono…
LeggiAsma grave. Colpisce circa 300 mila italiani, ma è ancora sottodiagnosticata. E il 38% di chi ne soffre non ne ha il controllo
L’asma grave è una patologia complessa, ma ancora poco diagnosticata e mal gestita dal sistema sanitario italiano. Tutto questo provoca gravi conseguenze sul malato, ma ha anche un forte impatto economico in termini di costi diretti e indiretti. Senza dimenticare le ripercussioni sulla qualità…
LeggiUna dieta vegetariana può aiutare a prevenire e gestire l’asma
Secondo una recente revisione della letteratura, una dieta a base vegetale può aiutare a prevenire e gestire l’asma, mentre i latticini e gli alimenti ad alto contenuto di grassi ne aumentano il rischio. I ricercatori hanno trovato che alcuni alimenti – tra cui frutta,…
LeggiRicovero in ospedale e mortalità per esacerbazione acuta della BPCO in Italia
I pazienti con acuta esacerbazione della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) hanno una significativa mortalità e morbilità. Studi precedenti hanno identificato una serie di fattori prognostici indipendenti. Tuttavia, le informazioni sui database dei ricoveri ospedalieri sono limitate e mancano i dati relativi alla prognosi a…
LeggiIl ruolo della carenza di vitamina D nei bambini con rantolo ricorrente
Il rantolo ricorrente (Rw) nell’infanzia è uno dei motivi più frequenti per cui i genitori consultano gli operatori sanitari e ha un notevole costo globale. Il decorso clinico del Rw è difficile da prevedere, così come stabilire quali neonati progrediranno verso l’asma, dato che…
LeggiLa diminuzione dei farmaci per l’asma può ridurre i costi senza peggiorare la salute
Le linee guida internazionali per il trattamento dell’asma raccomandano ai medici di trovare la dose minima efficace che può controllare i sintomi, ma ai pazienti asmatici vengono sempre più spesso prescritte dosi elevate di farmaci. Un recente studio britannico ha scoperto che l’abbassamento delle…
LeggiAsma: Ce approva IND/GLY/MF in monosomministrazione giornaliera, con sensore digitale e app
La Commissione europea ha approvato QVM149 – indacaterolo acetato, glicopirronio bromuro e mometasone furoato (IND/GLY/MF) come trattamento di mantenimento dell’asma nei pazienti adulti, non adeguatamente controllati, con una combinazione di mantenimento costituita da un beta2-agonista a lunga durata d’azione (LABA, long acting beta2 agonist)…
LeggiCollegamenti tra asma e allergie dei genitori e dei bambini
Una nuova ricerca ha scoperto che i tratti legati alle allergie e all’asma di una madre creano un rischio maggiore che un bambino sviluppi quelle stesse caratteristiche nella prima infanzia rispetto a quelli di un padre. A sei anni, tuttavia, il rischio diventa lo…
LeggiAbitare in zone trafficate potrebbe aumentare il rischio di asma e riniti nei bimbi in età prescolare
Per analizzare l’associazione tra traffico e asma, uno studio cinese ha analizzato la prossimità del luogo di residenza a quattro strutture legate al traffico e la risposta dei bambini in età prescolare. Per quattro mesi i ricercatori hanno raccolto dati da questionari somministrati in…
LeggiL’asma non sembra aumentare la gravità di Covid-19 – l’intervista
L’asma non sembra aumentare il rischio per una persona che contrae Covid-19 o influenzarne la gravità, secondo un team di ricercatori di Rutgers. Età avanzata e condizioni come malattie cardiache, ipertensione, broncopneumopatia cronica ostruttiva, diabete e obesità sono fattori di rischio per lo sviluppo…
LeggiAsma e allergie sono più comuni negli adolescenti che rimangono alzati fino a tardi
Gli adolescenti che preferiscono rimanere alzati fino a tardi e svegliarsi più tardi la mattina hanno maggiori probabilità di soffrire di asma e allergie rispetto a quelli che vanno a letto e si svegliano prima, secondo un recente studio. I sintomi dell’asma sono noti…
LeggiL’asma correlato all’obesità nei bambini è caratterizzato dalla risposta immunitaria Th1
L’asma è una condizione infiammatoria cronica caratterizzata dalla polarizzazione T-helper 2 (Th2). Nei bambini, la prevalenza dell’obesità è associata a una maggiore incidenza di asma. In particolare, l’obesità è collegata all’infiammazione mediata da Th1 ed è stata identificata come un importante fattore di rischio…
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