La prima meta-analisi sui trattamenti farmacologici a lungo termine per l’osteoartrosi del ginocchio, ha riscontrato scarse evidenze del fatto che i farmaci attualmente più comunemente prescritti migliorino il controllo del dolore e preservino la struttura articolare dopo 12 mesi di trattamento. E’ stato però…
LeggiCanale Medicina: Artrite & artrosi
Sindrome di Sjogren: insorgenza precoce connessa a patologia più grave
I soggetti con sindrome di Sjogren primaria ad insorgenza precoce, potrebbero andare incontro ad una forma più grave della malattia che tende a peggiorare ulteriormente nel tempo. Secondo uno studio condotto su 338 soggetti, infatti, sussiste un fenotipo specifico che corrisponde alla forma ad…
LeggiTerapia ormonale protegge da osteoartrosi del ginocchio
Le donne in età post-menopausale che assumono terapia ormonale hanno probabilità significativamente ridotte di sviluppare forme sintomatiche di artrite del ginocchio. Lo suggerisce uno studio condotto su 4.766 pazienti che però preclude conclusioni su correlazioni causali, ed è quindi necessario effettuare altre indagini retrospettive…
LeggiArtrite psoriasica attiva: efficace ixekizumab quando TNF-inibitori non funzionano
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di riportare gli esiti riferiti dai pazienti trattati con ixekizumab per artrite psoriasica a seguito di una risposta inadeguata o allì’intolleranza manifestata ai TNF-inibitori su un periodo di 52 settimane. In base a quanto osservato su…
LeggiArtrite reumatoide sieropositiva e fragilità in età lavorativa
La prevalenza della fragilità è stata ampiamente ricercata nella popolazione anziana, ma i dati relativi ai soggetti in età lavorativa sono scarsi. E’ stata condotta un’indagine allo scopo di valutare la prevalenza della fragillità e della prefragilità nei pazienti con artrite reumatoide in età…
LeggiMalattie reumatiche infiammatorie croniche: effetti dei biologici sull’omeostasi ossea
Osteoporosi ed incremento del rischio di frattura sono comorbidità comunemente osservate nelle patologie reumatiche infiammatorie ctoniche (CIRD). Il miglioramento della conoscenza delle cascate immuni/infiammatorie, che caratterizzano la fisiopatologia dell’artrite reumatoide e delle spondilartropatie sieronegative come la spondilite anchilosante e l’artrite psoriasica, ha evidenziato un…
LeggiArtrite reumatoide e target mancati: una sfida per il medico
I pazienti trattati per artrite reumatoide spesso ricevono una prescrizione e si attengono ad essa per più di un anno anche se il trattamento non risulta del tutto efficace per loro. Sia l’ACR che l’EULAR raccomandano la valutazione di routine dell’attività dell’artrite reumatoide in…
LeggiGotta: rischio mortalità raddoppiato se l’acido urico non è ottimale
I soggetti con gotta che non riescono a raggiungere livelli ottimali di acido urico nel siero presentano un incremento del rischio di mortalità prematura. Il rischio è raddoppiato con livelli di acido urico dai 6 mg/dl in su rispetto a coloro che presentano valori…
LeggiArtrite colpisce un adulto prediabetico su 3
Negli USA circa un adulto prediabetico su 3 presenta artrite, e circa la metà dei soggetti con entrambi questi problemi risulta fisicamente inattiva e/o obesa, il che incrementa il rischio di diabete di tipo 2. Come affermato da Michelle Sandoval-Rosario del CDC di Atlanta,…
LeggiArtrite giovanile idiopatica, biologici e frequenza delle infezioni
La selezione dei regimi terapeutici più efficaci ed attualmente più sicuri è importante al fine di garantire un controllo precoce dell’artrite giovanile idiopatica ed ottenere una qualità della vita accettabile. L’efficacia degli agenti biologici e dei DMARD standard è ben documentata nel trattamento di…
LeggiArtrite reumatoide; prevalenti i danni a carico del tendine di Achille
L’entesite a carico del tendine di Achille è comune nei pazienti con artrite reumatoide, e viene facilmente diagnosticata ecograficamente. Ciò significa che i pazienti possono ricevere diagnosi più precocemente ed essere trattati più efficacemente, il che può migliorare la loro qualità della vita, come…
LeggiSpondilite anchilosante: ixekisumab migliora esiti
L’ixekizumab migliora segni e sintomi nei pazienti con spondilite anchilosante, come emerge dallo studio COAST-W, condotto su 316 pazienti. La spondilite anchilosante è una patologia cronica e disabilitante in cui spesso i TNF-inibitori falliscono, come illustrato da Atul Deodhar della Oregon Health and Science…
LeggiOsteoartrosi: introdurre oppioidi ad alte dosi porta ad esiti peggiori
I pazienti con osteoartrosi che introducono gli oppioidi a dosaggi elevati tendono ad andare incontro a maggiori tassi di fallimento del trattamento. Secondo uno studio condotto su più di 271.000 pazienti da Nathaniel Katz della Analgesic Solutions di Wayland, spesso in questo gruppo di…
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