
Le ripercussioni psicologiche di chi assiste
Questi stessi assistenti sanitari volontari che offrivano prestazioni mediche, rispetto a chi non le offriva, hanno mostrato il 79% in più di probabilità di avere una difficoltà emotiva e il doppio di probabilità in più di avere essi stessi dei problemi, nonché di difficoltà finanziarie. Inoltre mostravano una probabilità moltiplicata di 5 volte di abbandonare importanti attività nella loro vita e più di tre volte in più della probabilità di evidenziare una perdita di produttività sul posto di lavoro. Ad esempio, il 20% di questi era assenti dal lavoro almeno una volta.
I commenti
Lo studio ha dei limiti, secondo gli autori, tra i quali l’impossibilità di dimostrare una relazione causa/effetto tra il tipo di assistenza fornita e i disagi sopportati dagli operatori sanitari stessi. Inoltre le misure del tipo di assistenza offerta erano limitate.“Comunque, questi risultati si aggiungono ad un crescente corpo di evidenze sui frangenti fisici, emotivi e finanziari che incontrano gli assistenti di famiglia (badanti) perché dedicano gran parte del loro tempo per assistere i propri cari anziani”, ha commentato Carol Levine, del United Hospital Fund di New York.
Fonte: JAMA Internal Medicine online
Lisa Rapaport
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
