L’abbassamento aggressivo del colesterolo residuo potrebbe rappresentare una strategia efficace per ridurre in modo sostanziale il rischio di malattia cardiovascolare aterosclerotica (ASCVD), sia negli uomini che nelle donne. È quanto suggerisce uno studio di modellizzazione pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology, basato sui dati…
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Incidenza dell’embolia polmonare aumentata durante la pandemia da Covid-19
L’epidemiologia dell’embolia polmonare (EP) nei Paesi Bassi ha subito un’inversione di tendenza durante la pandemia da Covid-19, con un incremento marcato dei casi e della mortalità, dopo anni di progressiva riduzione. Lo evidenzia uno studio pubblicato sull’European Heart Journal, che ha analizzato dati nazionali…
LeggiClonidina transdermica: uno strumento per migliorare l’aderenza terapeutica
L’aderenza terapeutica rappresenta una delle sfide principali per il cardiologo clinico, come sottolinea Giovanni Zito, Presidente Nazionale ARCA, in un’intervista a Popular Science. Dati contrastanti sull’aderenza terapeutica Secondo l’esperto i dati disponibili sull’aderenza alla terapia tra i pazienti con ipertensione sono a volte discordanti:…
LeggiDenervazione dell’arteria polmonare efficace nella riduzione della pressione polmonare
La denervazione dell’arteria polmonare (PADN) si conferma una strategia terapeutica promettente nella gestione dell’ipertensione polmonare (PH), con miglioramenti significativi dei parametri emodinamici e della capacità funzionale. È quanto emerge da una meta-analisi pubblicata sull’International Journal of Cardiology, che ha valutato gli effetti della PADN…
LeggiTecniche di rilassamento utili a breve termine per l’ipertensione
Le tecniche di rilassamento e gestione dello stress sembrano offrire un beneficio moderato nella riduzione della pressione arteriosa nei soggetti con ipertensione, ma l’efficacia a lungo termine resta incerta. È quanto emerge da una revisione sistematica con meta-analisi a rete pubblicata su BMJ Medicine,…
LeggiObesità: il ruolo decisivo dei fattori familiari e sociali sin dalla nascita
I determinanti dell’obesità non risiedono soltanto nelle scelte personali o nei geni: elementi come il tipo di lavoro, l’ordine di nascita o se la madre ha fumato o era obesa possono condizionare il peso corporeo fino all’età adulta. È quanto emerge da una ricerca…
LeggiL’ampliamento dell’accesso ai farmaci anti-obesità garantisce un ritorno sull’investimento del 13% per la società
Più del 40% degli adulti statunitensi soffre di obesità, una condizione legata a oltre 200 patologie — tra cui malattie cardiovascolari, diabete, tumori e demenza — con un impatto economico di 260 miliardi di dollari all’anno per la società americana. Nonostante l’arrivo di farmaci…
LeggiObesità e menopausa: il peso (vero) della salute femminile
L’obesità nelle donne rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria, soprattutto a partire dai 40 anni. Secondo i dati del Ministero della Salute, una donna su 10 è obesa, e 2 su 10 sono obese sopra i 40 anni. A queste si aggiunge un…
LeggiADHD: bambini nati da madre con diabete gestazionale più a rischio di soffrirne
I bambini nati da madri con diabete gestazionale hanno maggiori probabilità di sviluppare disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e comportamenti esternalizzanti, che spesso coesistono con i sintomi dell’ADHD e tendono a emergere prima di eventuali visite mediche, soprattutto durante i primi…
LeggiGià a 5 anni i bambini sono guidati da un codice morale interiore
Già a cinque anni i bambini giudicano le azioni in base a una sorta di “codice morale interno” che li guida e che non dipende dalla natura del colpevole. Infatti, per un bimbo della scuola dell’infanzia rubare o non condividere è sempre sbagliato, sia…
LeggiValutazione del dolore nei neonati: una revisione Cochrane denuncia gravi lacune negli strumenti clinici
Una nuova revisione sistematica pubblicata dalla Cochrane Collaboration lancia un allarme sulla scarsa affidabilità delle scale cliniche attualmente utilizzate per valutare il dolore nei neonati. L’analisi mette in luce l’urgente necessità di sviluppare strumenti più efficaci, validati scientificamente, e promuove una collaborazione globale…
LeggiObesità infantile, un modello replicabile su scala nazionale basato su sana alimentazione e corretta attività fisica
In Italia, i bambini e le bambine di 8 e 9 anni in sovrappeso sono il 19%, mentre quelli con obesità il 9.8%, inclusi coloro con obesità grave, che rappresentano il 2.6%. Sono i dati (2023) elaborati da “Okkio alla Salute”, il sistema di…
LeggiColangite biliare primitiva: verso una maggiore consapevolezza diagnostica e clinica
La colangite biliare primitiva (PBC), malattia epatica autoimmune cronica e progressiva, rappresenta una delle principali cause di colestasi intraepatica non ostruttiva negli adulti. Nonostante la sua specificità clinico-laboratoristica e la disponibilità di criteri diagnostici consolidati, questa patologia continua a essere frequentemente sottodiagnosticata, con ritardi…
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