Bulevirtide è un inibitore di prima classe dell’antigene di superficie dell’epatite B. Studi clinici hanno dimostrato l’efficacia di bulevirtide contro l’epatite cronica D, una forma più grave di epatite virale che spesso causa malattie epatiche allo stadio terminale e carcinoma epatocellulare, e hanno portato…
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Antivirali ad azione diretta per la cura dell’epatite C: problemi di accesso ai farmaci
L’epatite C è curabile con gli antivirali ad azione diretta (DAA), ma l’adozione del trattamento rimane però bassa tra le popolazioni emarginate, come, ad esempio, le persone che si iniettano sostanze stupefacenti. Un gruppo di ricercatori ha condotto una ricerca per cercare di comprendere…
LeggiStrategia di trattamento dell’epatite B cronica e impatto dei biomarcatori virali
L’infezione cronica da epatite B rappresenta una sfida significativa per la salute pubblica. Grazie ai progressi tecnologici attuali, è possibile valutare l’attività del virus misurando nel sangue diversi componenti del ciclo virale. In un lavoro di revisione, un team di ricercatori ha sintetizzato i…
LeggiPanoramica dei dati relativi all’efficacia della terapia precoce contro l’epatite B cronica
In tutto il mondo, l’epatite B cronica (CHB) rappresenta la causa più comune di carcinoma epatocellulare (HCC). Il trattamento antivirale riduce il rischio di HCC e di mortalità. Tuttavia, nel 2019, a livello globale, solo il 2,2% dei pazienti con CHB ha ricevuto la…
LeggiHIV: aumento dei casi di malattia meningococcica registrato negli USA
Negli USA, nel 2022, c’è stato un aumento dei casi di malattia meningococcica tra le persone con HIV, con 29 casi riportati, che rappresentano il 9,8% di tutti i casi di malattia meningococcica. A mostrarlo è un report dei CDC americani, pubblicato su Morbidity…
LeggiHIV: messo a punto test per carica virale da una singola goccia di sangue
Un team di ricercatori della Penn State, negli USA, ha sviluppato un metodo efficiente, anche a livello di costi, per valutare la carica virale nelle persone con HIV da una singola goccia di sangue. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su ACS Nano.…
LeggiPropoli: migliorano l’immunità e attenua l’infiammazione cronica nei pazienti con HIV
Il consumo quotidiano di propoli è sicuro per le persone che hanno l’infezione da virus HIV e promuove una riduzione della concentrazione di malonildialdeide e un lieve aumento nella capacità antiossidante totale dell’organismo. A mostrarlo è un articolo su Biomedicine & Pharmacotherapy guidato da…
LeggiHIV: sviluppato modello predittivo per donne vulnerabili
Una recente gravidanza, una recente diagnosi di epatite C, l’abuso di sostanze e una diagnosi di infezione sessualmente trasmissibile sono tutti fattori di rischio di contrarre un’infezione da HIV, nelle donne vulnerabili. È quanto mostra uno studio pubblicato su BMC Women’s Health. Tra 55.736…
LeggiRiacutizzazione della BPCO: attività fisica personalizzata per i pazienti
I pazienti che seguono un programma di attività fisica personalizzato dopo il ricovero dovuto a esacerbazione di BPCO possono migliorare il loro livello di attività fisica. Lo ha evidenziato uno studio spagnolo del 2023 pubblicato su Respirology che ha valutato l’efficacia di un programma…
LeggiBPCO e variabilità della frequenza cardiaca
Uno studio pubblicato su Frontiers in cardiovascular medicine nel 2023 ha dimostrato che la BPCO è associata a una disfunzione nervosa autonoma, misurata dalla variabilità della frequenza cardiaca (HRV). Si tratta di una revisione sistematica e meta-analisi condotta da un gruppo di ricerca in…
LeggiTrattamento di asma e BPCO con gli anticorpi monoclonali per via inalatoria
La somministrazione di anticorpi monoclonali (mAbs) per via inalatoria può essere un approccio interessante per il trattamento dell’asma e della BPCO, grazie alla possibilità di colpire direttamente le vie aeree. Uno studio italiano ha dimostrato, infatti, che la terapia per via inalatoria è associata…
LeggiAspartame, Oms potrebbe dichiararlo possibile cancerogeno
Usato da milioni di persone nel mondo come dolcificante e presente in oltre 6mila prodotti, dalle bibite agli yogurt agli sciroppi per la tosse, l’aspartame torna sotto i riflettori: l’agenzia dell’Oms specializzata nella ricerca sul cancro, lo Iarc, potrebbe infatti presto classificarlo come “possibile…
LeggiCorticosteroidi per lo stridore post-estubazione in pazienti pediatrici
I risultati di precedenti meta-analisi hanno mostrato effetti benefici della terapia con corticosteroidi sullo stridore post-estubazione e sul fallimento dell’estubazione negli adulti. In uno studio pubblicato dalla rivista Annals of Intensive Care, i ricercatori hanno determinato i benefici dei corticosteroidi nelle popolazioni pediatriche. Nell’analisi…
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