Nei neonati pretermine, l’implementazione del metodo LISA (Less Invasive Surfactant Administration), un approccio meno invasivo rispetto alla tradizionale intubazione endotracheale, è fattibile e sembra migliorare la sopravvivenza, anche se non è associata a una riduzione dell’outcome combinato di morte o displasia broncopolmonare (BPD) moderata/grave.…
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Interruzione sicura degli anticoagulanti dopo ablazione per fibrillazione atriale
Lo studio clinico randomizzato ALONE-AF, pubblicato su JAMA nel 2025, mostra che sospendere la terapia anticoagulante orale nei pazienti senza recidiva documentata di aritmia atriale dopo ablazione transcatetere per fibrillazione atriale (FA), può ridurre il rischio di ictus, embolia sistemica e sanguinamento maggiore rispetto…
LeggiVedolizumab e rischio di tromboembolismo venoso nei pazienti con IBD a insorgenza pediatrica
Il trattamento con vedolizumab è stato associato a una maggiore incidenza di tromboembolismo venoso (TEV) rispetto agli anti-TNF o a ustekinumab, tra le persone con malattia di Crohn a esordio pediatrico, anche se sono necessari studi prospettici di coorte per convalidare la sicurezza della…
LeggiAccuratezza prognostica delle definizioni di displasia broncopolmonare nei nati pretermine
Una review sistematica pubblicata su Pediatrics mostra che i confronti tra la definizione di displasia broncopolmonare (BPD) del National Institute of Health (NIH) del 2001 e quelle piĂą recenti producono risultati incoerenti a livello di previsione degli outcome a lungo termine, nei neonati pretermine.…
LeggiImmunoterapia sublinguale nei bambini con asma
Una maggiore durata dell’immunoterapia sublinguale giornaliera (SLIT) nei bambini asmatici risulta piĂą frequente tra i genitori con livello di istruzione superiore ed è associata, quando protratta per almeno 12 mesi, a un minor rischio di asma non controllato. Lo mostrano, su The Journal of…
LeggiClorexidina gluconato riduce la contaminazione batterica nella fusione lombare strumentata
Uno studio randomizzato controllato, condotto in un centro medico a Taiwan, ha dimostrato che l’immersione intraoperatoria con clorexidina gluconato (CHG) è piĂą efficace del povidone-iodio (PVP-I) e della soluzione fisiologica (NS) nel ridurre la contaminazione batterica durante la fusione lombare posteriore strumentata. Nello studio,…
LeggiChirurgia colorettale: nuovo protocollo riduce i rischi respiratori
Durante gli interventi di chirurgia colorettale laparoscopica, la posizione di Trendelenburg accentuata e il pneumoperitoneo pressurizzato possono aumentare la pressione delle vie aeree, favorendo lesioni polmonari e complicanze respiratorie postoperatorie, anche in pazienti con funzione respiratoria normale. Per questo, un gruppo di ricercatori cinesi…
LeggiSILS nel cancro colorettale: risultati a 5 anni confermano l’alternativa alla CLS
La chirurgia laparoscopica a incisione singola (SILS) si conferma una opzione valida per pazienti selezionati con cancro colorettale, se eseguita da chirurghi esperti. Lo dimostra uno studio clinico randomizzato, open-label e monocentrico, pubblicato nel 2025 sull’International Journal of Surgery da un gruppo di ricerca…
LeggiPerfusione cardiaca TC distingue ischemia ostruttiva da malattia microvascolare
Un nuovo approccio quantitativo alla perfusione cardiaca tramite tomografia computerizzata (CCTP), sviluppato con ispirazione fisiologica, si dimostra in grado di distinguere tra ischemia causata da malattia coronarica ostruttiva e ischemia da disfunzione microvascolare (MVD). Lo studio, pubblicato su Frontiers in Cardiovascular Medicine, ha applicato…
LeggiIndice infiammatorio sistemico associato a rischio e prognosi dell’ipertensione
Un crescente corpo di evidenze suggerisce che l’infiammazione sistemica possa avere un ruolo centrale nello sviluppo e nella progressione dell’ipertensione arteriosa (HTN). Un’ampia revisione sistematica con meta-analisi, recentemente pubblicata su Frontiers in Cardiovascular Medicine, ha approfondito il legame tra l’indice infiammatorio sistemico (SII) e…
LeggiRame e stronzio legati alla fibrillazione atriale nei pazienti con valvulopatia
La fibrillazione atriale (FA) in concomitanza con le valvulopatie cardiache (VHD) rappresenta una combinazione clinica in crescita a livello globale, associata a elevata morbilitĂ e mortalitĂ . Alcune evidenze precedenti avevano suggerito che le concentrazioni di elementi traccia potessero variare nei soggetti con FA, ma…
LeggiEmoglobinuria parossistica notturna, approvata la rimborsabilitĂ di danicopan per adulti con anemia emolitica residua
In Italia è ora disponibile, a carico del Servizio sanitario nazionale, una nuova opportunitĂ terapeutica per i pazienti adulti affetti da emoglobinuria parossistica notturna (EPN) con anemia emolitica residua. L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha infatti approvato la rimborsabilitĂ di danicopan, inibitore orale del…
LeggiEmoglobinuria parossistica notturna, approvata la rimborsabilitĂ di danicopan per adulti con anemia emolitica residua
In Italia è ora disponibile, a carico del Servizio sanitario nazionale, una nuova opportunitĂ terapeutica per i pazienti adulti affetti da emoglobinuria parossistica notturna (EPN) con anemia emolitica residua. L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha infatti approvato la rimborsabilitĂ di danicopan, inibitore orale del…
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