La terapia (CAR-T) sta svolgendo un ruolo sempre più importante nel trattamento dei tumori maligni. Le cellule CAR-T vengono definite “farmaci viventi” poiché non solo colpiscono direttamente le cellule tumorali ma inducono anche una memoria immunitaria a lungo termine che ha il potenziale per…
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Sicurezza ed efficacia della terapia CAR-T nella leucemia mieloide: meta-analisi
Negli Stati Uniti, la leucemia mieloide acuta (AML) è una neoplasia ematologica con elevata mortalità e limitate opzioni di trattamento. La terapia con cellule CAR T, un nuovo e promettente trattamento, è attualmente in fase di studio per valutare la sua efficacia e la…
LeggiValutazioni economiche delle terapie CAR-T per neoplasie ematologiche e solide
Un’equipe di ricercatori ha svolto un’indagine volta a esaminare sistematicamente le evidenze sul rapporto costo-efficacia delle terapie CAR-T utilizzate nei pazienti oncologici. Sono stati esplorati attentamente diversi database alla ricerca di revisioni sistematiche e di valutazioni delle tecnologie sanitarie ed economiche che confrontavano costi…
LeggiTerapia CAR-T anti-BCMA/anti-CD19 nel mieloma multiplo: efficacia e sicurezza
I bassi tassi di risposta duratura contro il mieloma multiplo recidivante/refrattario (RRMM), registrati negli studi recenti, suggeriscono che le terapie CAR-T devono ancora essere ottimizzate. Il trattamento combinato con cellule CAR-T anti-BCMA e anti-CD19 ha mostrato un’elevata efficacia clinica in diversi trial clinici per…
LeggiUna strategia “inclisiran first” per il controllo del colesterolo LDL
Un recente studio pubblicato sulla rivista Journal of the American College of Cardiology (JACC) ha esaminato l’efficacia di una strategia di implementazione “inclisiran first” nei pazienti statunitensi con malattia cardiovascolare aterosclerotica. L’inclisiran, somministrato due volte all’anno, riduce il colesterolo LDL di circa il 50%…
LeggiInsufficienza cardiaca: tecnica di risonanza magnetica migliora diagnosi nelle donne
Migliorare il modo in cui viene rilevata l’insufficienza cardiaca nelle donne, per diagnosticare un maggior numero di pazienti di sesso femminile in una fase precoce. È stato questo l’obiettivo di un team guidato da Pankaj Garg, dell’Università dell’East Anglia, che ha reso più accurata…
LeggiRischio di aritmie maligne in donne con prolasso della valvola mitrale aritmogeno
Un recente studio pubblicato sulla rivista European Heart Journal ha esaminato il rischio di aritmie ventricolari (VA) maligne nelle donne con prolasso della valvola mitrale aritmogeno (AMVP) durante la gravidanza e il periodo post-partum. L’AMVP è associato a VA potenzialmente letali, e le giovani…
LeggiDiabete gestazionale: livelli di glucosio alla diagnosi influiscono sul nascituro
Quanto più è alto il livello di glucosio nel sangue delle donne in gravidanza al momento della diagnosi di diabete gestazione e tanto maggiore è il rischio di complicanze peri e post natali. È quanto mostra un team del Tamega e Sousa Hospital Center,…
LeggiI livelli di proteina C-reattiva cambiano nella madre in base alla modalità di allattamento
Lo stato immunitario della madre dopo il parto, cambia in base alla modalità con cui allatta il proprio figlio. È quanto evidenzia un gruppo di ricercatori dell’Università della California di Santa Barbara guidato da Amy Boddy. In particolare, alcune proteine infiammatorie raggiungono il picco…
LeggiDiabete 2: polimorfismo RASGRP1 e complicanze cardiovascolari
Un recente studio pubblicato sulla rivista Cardiovascular Diabetology ha esplorato l’associazione tra il polimorfismo genetico RASGRP1 e le complicanze cardiovascolari nei pazienti con diabete di tipo 2 (T2DM). Questo studio fornisce ulteriori prove a sostegno del trattamento individualizzato dei pazienti con T2DM. Studi precedenti…
LeggiAssegnato a Giuseppe Mancia il Premio Fadoi Ricerca
È stato assegnato a Giuseppe Mancia il Premio alla ricerca 2024 della Federazione dei medici internisti ospedalieri (Fadoi). Un riconoscimento che arriva dopo quello della rivista scientifica Plos Biology che nel 2019 lo aveva proclamato il massino esperto di malattie cardiovascolari italiano, migliore scienziato…
LeggiOsteoartrite acromioclavicolare: efficacia dei trattamenti
Un team di ricercatori britannici della Great Western Hospitals NHS Foundation Trust ha condotto uno studio volto a riassumere e presentare in modo completo le prove disponibili per il trattamento dell’osteoartrite primaria dell’articolazione acromioclavicolare (ACJ). La revisione sistematica, pubblicata su Shoulder & Elbow nel…
LeggiEfficacia dell’agopressione nel dolore da osteoartrite
Un recente studio condotto da ricercatori in Cina, Regno Unito e Stati Uniti ha valutato l’efficacia dell’auto-somministrazione dell’agopressione (SAA) nel ridurre il dolore causato dall’osteoartrite (OA) del ginocchio negli adulti di mezza età e anziani. Il trial clinico randomizzato ha coinvolto 314 individui, tutti…
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