Nel nostro paese ci sono ben 4,5 milioni di persone che non possono curarsi per motivi economici. Questo è il dato allarmante tracciato questa mattina, a Roma, da Monsignor Massimo Angelelli in occasione della conferenza stampa di presentazione del Convegno “Le povertà sanitarie in Italia” che si terrà a…
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Malattie rare, nasce l’Osservatorio Nura per esplorare l’efficacia e la sicurezza dei nutraceutici
Un nuovo traguardo nella ricerca sulle malattie rare è stato raggiunto con il lancio dell’Osservatorio Nura da parte di Uniamo Federazione italiana malattie rare (FIMR). Questo innovativo progetto mira a esplorare l’efficacia e la sicurezza dei nutraceutici utilizzati nel trattamento di patologie rare, aprendo nuove possibilità nel…
LeggiDifferenze di genere nell’associazione tra dosi target e mortalità/morbosità in HFrEF
L’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta (HFrEF) è una condizione che colpisce molte persone in tutto il mondo. Le linee guida raccomandano dosi target (TD) di farmaci per l’HFrEF indipendentemente dal sesso. Tuttavia, le differenze nella farmacocinetica e nella farmacodinamica potrebbero spiegare l’eterogeneità…
LeggiMetabolita 12,13-diHOME: un biomarcatore per la rimodellazione dell’atrio sinistro
Un recente studio pubblicato sulla rivista Circulation: Arrhythmia and Electrophysiology ha rivelato nuove informazioni sul metabolita 12,13-dihydroxy-9Z-octadecenoic acid (12,13-diHOME) e la sua relazione con la fibrillazione atriale (FA). Il 12,13-diHOME, noto per il suo potenziale nel proteggere contro le malattie cardiache, è stato studiato…
LeggiProteina CTHRC1: un nuovo biomarcatore per l’ipertensione polmonare
Un recente studio pubblicato sulla rivista Canadian Journal of Cardiology ha esplorato il ruolo della collagen triple helix repeat-containing protein 1 (CTHRC1) come biomarcatore per l’insufficienza ventricolare destra nell’ipertensione polmonare. L’ipertensione polmonare porta all’insufficienza ventricolare destra, che è un importante determinante della prognosi. I…
LeggiDonne in dialisi: rischio cardiovascolare più alto, ma mortalità più bassa
Un recente studio pubblicato sulla rivista Journal of the American Heart Association ha esaminato il rischio di eventi cardiovascolari nei pazienti in dialisi, con particolare attenzione alle differenze di genere. La malattia cardiovascolare è la principale causa di mortalità nei pazienti con insufficienza renale,…
LeggiAdolescenti, device digitali e disturbi del sonno
Non dormire a sufficienza, oppure andare a letto molto tardi la notte e alzarsi altrettanto tardi la mattina, addormentarsi o avere una forte sonnolenza durante il giorno. Sono alcuni dei disturbi del sonno tipici dell’adolescenza, che possono essere aggravati dall’uso dei device digitali, soprattutto se…
LeggiL’importanza del ferro in gravidanza: benefici per la mamma e per il bambino
INFORMATIVA PUBBLICITARIA. In molte regioni del mondo le donne in gravidanza sono a rischio di sviluppare anemia da carenza di ferro. Le strategie preventive, come l’integrazione del ferro e l’educazione alimentare, sono fondamentali per affrontare questa sensibile problematica. Durante il periodo di gravidanza, pertanto,…
LeggiMenopausa: terapia ormonale sostitutiva non aumenta rischio di cancro al seno
La terapia ormonale sostitutiva può essere un modo sicuro per ridurre i sintomi delle donne di mezza età, nei casi di menopausa precoce. A mostrarlo è una ricerca pubblicata su JAMA da un gruppo guidato da JoAnn Manson, del Brigham and Women’s Hospital, di…
LeggiSocial: astenersi dal connettersi per una settimana migliora autostima nelle giovani donne
Una recente indagine condotta dall’Università di York ha evidenziato che le giovani donne che si prendono una pausa dai social media, anche per una settimana, hanno un aumento significativo dell’autostima e dell’immagine del proprio corpo. Il fenomeno riguarderebbe soprattutto le donne più vulnerabili al…
LeggiDonne con complicanze in gravidanza a rischio più alto di morte prematura
Le donne che presentano complicanze gravi durante la gravidanza hanno un maggior rischio di morte prematura per molti anni dopo il parto. È la conclusione cui è arrivata una ricerca condotta da un team dell’Università del Texas e della Lund University, in Svezia. I…
LeggiUn colesterolo HDL elevato può indicare la presenza di noduli tiroidei
Livelli elevati di colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-C) possono essere utilizzati come indicatore di noduli tiroidei. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Medicine, e diretto da Cafer Zorkun, della Istanbul University, Istanbul, Turchia. “Livelli elevati di colesterolo lipoproteico…
LeggiInquinanti: possono creare problemi a bambini con diabete di tipo1 agendo sulla tiroide
I bambini con diabete mellito di tipo 1 sono potenzialmente sensibili ai problemi alla tiroide causati da alcuni inquinanti. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su International Archives of Occupational and Environmental Health, nel quale si legge anche che in questi bambini, i…
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