Un’analisi retrospettiva su vasta scala pubblicata su The Annals of Thoracic Surgery evidenzia che l’ablazione chirurgica concomitante durante bypass aorto-coronarico (CABG) in pazienti con fibrillazione atriale preesistente è significativamente associata a una maggiore sopravvivenza, ma resta ampiamente sottoutilizzata nella pratica clinica corrente. Lo studio…
LeggiArchivi: Medical Magazine
Strategia di trattamento semplificata per l’HCV in situazioni con accesso limitato alle cure specialistiche
Il trattamento dell’epatite C cronica (HCV) ha subito un’evoluzione significativa negli ultimi anni grazie all’introduzione degli Antivirali ad Azione Diretta (DAA). Il percorso di cura tradizionale prevede diverse fasi che ne limitano l’impatto e per questo sono emersi protocolli di semplificazione. JerĂ´nimo De Conto…
LeggiSicurezza e tollerabilitĂ della monoterapia con bulevirtide nell’epatite cronica Delta
La sicurezza e la tollerabilitĂ di bulevirtide (BLV), un nuovo inibitore dell’ingresso del virus dell’epatite delta, sono state valutate da un gruppo di ricercatori in un’analisi integrata dei risultati di studi clinici su pazienti con epatite delta cronica (CHD). Sono stati aggregati i risultati…
LeggiFrequenza, gravitĂ e impatto delle riacutizzazioni dell’epatite D correlate all’interferone alfa pegilato
Svenja Hardtke e i suoi collaboratori hanno analizzato la frequenza, la gravitĂ e l’impatto delle riacutizzazioni di epatite in un ampio studio di Fase 2 che ha indagato l’interferone alfa-2a pegilato (PEG-IFNa) per il trattamento dell’epatite D. Nello studio HIDIT-II, 120 pazienti sono stati…
LeggiSieroprevalenza e fattori di rischio per l’infezione da virus dell’epatite B tra gli operatori sanitari in Africa
Gli operatori sanitari corrono un rischio maggiore di contrarre l’infezione da virus dell’epatite B (HBV) a causa della potenziale esposizione al sangue e ad altri materiali infetti. Questa infezione può portare a una malattia epatica acuta e a complicanze croniche come cirrosi e cancro…
LeggiLa battaglia invisibile: stress ergonomico nei chirurghi
La chirurgia, con la sua complessitĂ intrinseca, non impone solo una pressione cognitiva al chirurgo, ma anche uno stress fisico significativo. Lo stress ergonomico, in particolare, emerge come un fattore cruciale, capace di influire sull’assenteismo, ridurre la longevitĂ della carriera e predisporre a infortuni…
Leggi“Il tempo è cervello”: nuova luce sulla trombectomia tardiva
La massima “il tempo è cervello” è un principio guida nella terapia dell’ictus ischemico acuto (AIS). Tradizionalmente, la trombectomia meccanica (TM), il trattamento standard per rimuovere i coaguli di sangue, è stata considerata efficace solo entro le prime sei ore dall’insorgenza dei sintomi. Tuttavia,…
LeggiTKA assistita da robot: vantaggi dell’allineamento femorale individuale
Un elemento chiave del successo dell’artroplastica totale del ginocchio (TKA) è l’allineamento sagittale della protesi femorale, il cui ottimale posizionamento può determinare non solo la durata dell’impianto, ma anche la qualitĂ della vita del paziente. Dei ricercatori cinesi hanno esplorato le potenzialitĂ della TKA…
LeggiI tre approcci per la gestione delle complicanze in chirurgia bariatrica
L’obesitĂ continua a rappresentare una sfida sanitaria globale, accompagnata da un aumento degli interventi di chirurgia metabolica. Una meta-analisi pubblicata nel 2025 su Surgical endoscopy, condotta su ricerche pubblicate tra il 1990 e il 2022, ognuna esaminata da due revisori indipendenti del comitato delle…
LeggiIntelligenza artificiale migliora la previsione della mortalitĂ post-infarto
Uno studio retrospettivo pubblicato su European Heart Journal Open suggerisce che l’integrazione tra dati clinici ed ecocardiografici mediante modelli di machine learning (ML) possa migliorare in modo significativo la stratificazione del rischio di mortalitĂ nei pazienti con infarto miocardico (MI). Diversamente dagli studi precedenti,…
LeggiEvoluzione delle placche carotidee subcliniche: il ruolo della calcificazione
Uno studio prospettico pubblicato su Radiology ha esaminato l’evoluzione delle placche carotidee subcliniche in relazione alla composizione preesistente, con un’attenzione particolare alle differenze legate all’etĂ e al sesso. La ricerca, condotta nell’ambito del Rotterdam Study, ha incluso 802 partecipanti di etĂ pari o superiore…
LeggiStrategie per aumentare l’arruolamento femminile nella ricerca cardiovascolare
Nonostante i progressi nella terapia farmacologica e interventistica, le malattie cardiovascolari (CVD) rimangono la principale causa di mortalitĂ nelle donne, sia nel Regno Unito che a livello globale. Una delle cause chiave è l’insufficiente rappresentanza femminile nella ricerca clinica cardiovascolare: meno del 30% dei…
LeggiBiomarcatori nel fluido crevicolare peri-implantare di impianti sani e con malattie peri-implantari
Diversi biomarcatori nel fluido crevicolare peri-implantare sono stati studiati per diagnosticare le malattie peri-implantari, ma con risultati inconcludenti. Gerardo La Monaca e i suoi collaboratori hanno eseguito una revisione sistematica e una meta-analisi con l’obiettivo di confrontare in modo completo i dati sui livelli…
Leggi