La malattia di Fabry è associata a diversi sintomi neurologici. Il sintomo più comune sarebbe il dolore agli arti, con caratteristiche variabili. Inoltre, l’incidenza di ictus è stata significativamente inferiore a quella attesa. È la conclusione cui sono arrivati Maria Luisa Ruiz-Franco e colleghi…
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Trattamento chirurgico del melanoma: MMS o WLE?
Con l’obiettivo di esaminare gli esiti clinici dei pazienti con melanomi invasivi trattati con chirurgia micrografica di Mohs (MMS) rispetto all’escissione locale ampia (WLE), un gruppo di ricercatori australiani ha condotto uno studio, pubblicato nel 2025 su Journal of the European Academy of Dermatology…
LeggiAnalisi della qualità della vita nei pazienti con MF e SS
Un gruppo di ricerca internazionale ha eseguito un’analisi post-hoc dello studio di fase 3 MAVORIC, con l’obiettivo di descrivere l’onere dei sintomi dei pazienti con micosi fungoide (MF) e la sindrome di Sézary (SS) e identificare le caratteristiche associate a una peggiore qualità della…
LeggiPDT per BCC: efficacia promettente, ma limitata a lungo termine
Un gruppo di ricerca finlandese e svedese, nel recente articolo uscito su Photodiagnosis and Photodynamic Therapy, ha sottolineato che “HAL (l’esil aminolevulinato) possiede un potenziale promettente per l’impiego nella PDT (terapia fotodinamica) dermatologica”. Tuttavia, gli studiosi hanno aggiunto che “l’efficacia a lungo termine della…
LeggiPost-Mohs: efficacia della cicaglocal nella gestione delle ferite
Secondo i risultati di uno studio condotto da ricercatori iraniani e pubblicato nel 2025 su Journal of Cosmetic Dermatology, il Cicaglocal orale si è dimostrato efficace nel migliorare la guarigione delle ferite post-operatorie nei pazienti sottoposti a chirurgia di Mohs. Lo studio randomizzato, controllato…
LeggiLa vergogna legata all’aspetto della pelle incide sulla qualità di vita nei pazienti con dermatite atopica
Uno studio pubblicato su Scientific Reports ha evidenziato che la vergogna legata all’aspetto della pelle rappresenta una determinante importante della qualità di vita nei pazienti con dermatite atopica, subito dopo la gravità percepita della malattia. “La vergogna è un’emozione complessa, e la vergogna legata…
LeggiLa dermatite atopica è associata a un rischio aumentato di eventi di malattia
Uno studio pubblicato su Dermatology and Therapy ha evidenziato che i pazienti adulti con dermatite atopica presentano un rischio aumentato di infezioni gravi, eventi cardiovascolari maggiori, tromboembolismo venoso, tumori maligni e depressione rispetto alla popolazione senza tale patologia. “Precedenti studi avevano suggerito associazioni tra…
LeggiDermatite atopica: un onere multidimensionale ma sottotrattato
Secondo uno studio pubblicato su Dermatology and Therapy, la dermatite atopica di grado moderato-grave continua a essere ampiamente sottotrattata, con un impatto rilevante sulla qualità della vita e sulla produttività dei pazienti. “Nonostante i progressi terapeutici, molti pazienti con dermatite atopica severa non ricevono…
LeggiAbrocitinib aumenta l’espressione di importanti proteine della barriera cutanea
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology, sia abrocitinib che dupilumab migliorano la funzione di barriera cutanea nella dermatite atopica, ma abrocitinib ha la possibilità di accrescere l’espressione di importanti proteine della barriera cutanea nella pelle lesionata. “La funzione…
LeggiEsposizione ad acrilamide e al metabolita glicidilamide associata ad aumento incidenza psoriasi
L’esposizione ad acrilamide e al suo metabolita glicidilamide può contribuire ad aumentare l’incidenza della psoriasi, in particolare tra i giovani adulti e i fumatori. Tuttavia, migliorare l’apporto nutrizionale e lo stile di vita potrebbe ridurre questo rischio. A mostrarlo è una ricerca condotta da…
LeggiPsoriasi pustolosa generalizzata caratterizzata da frequenti riacutizzazioni
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology, i pazienti con psoriasi pustolosa generalizzata (GPP) manifestano frequenti riacutizzazioni e si osservano frequentemente variazioni del trattamento. La ricerca è stata guidata da Jamie Rhoads, dell’Università dello Utah di Salt Lake City…
LeggiPsoriasi: attività immunitaria nell’epidermide associate a ridotta risposta a biologici
Le risposte immunitarie innate disregolate nell’epidermide e l’aumentata attività dei neutrofili potrebbero essere responsabili della ridotta risposta ai farmaci biologici, in alcuni pazienti con psoriasi. A mostrarlo sono Hee Joo Kim e colleghi della Gachon University di Incheon, in Corea del Sud, che hanno…
LeggiPsoriasi: confronto dell’efficacia dei farmaci biologici tra pazienti over 65 anni e giovani
Tra pazienti dai 65 anni in su e quelli più giovani, non cambia l’efficacia del trattamento con farmaci biologici; e nonostante le persone più anziane presentino più comorbilità, gli eventi avversi non sono più frequenti in questa popolazione. Tuttavia, il tasso di sopravvivenza alla…
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