Attraverso la risonanza magnetica, Yangjia Chen e Zhaocheng Zhuang, del Quanzhou Medical College di Fujian, in Cina, hanno scoperto che i Bacteroides nella fossa antecubitale del braccio possono proteggere dalla psoriasi, offrendo la prova genetica che il microbiota della pelle aiuta a prevenire la…
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Gene PYCARD come potenziale biomarker per la gestione della psoriasi
Il gene PYCARD svolgerebbe un ruolo fondamentale nello sviluppo della psoriasi e sarebbe un potenziale biomarker della malattia cutanea. A osservarlo, sul Journal of Inflammation Research, sono Bingyang Xu e colleghi della Xi’an Jiaotong University, in Cina. Recentemente vi è stato un aumento dell’attenzione…
LeggiPsoriasi: evidenziata connessione genetica con la malattia cardiovascolare
Una nuova ricerca rivela una connessione genetica tra malattie cardiovascolari e psoriasi, suggerendo l’esistenza di meccanismi infiammatori condivisi. In particolare, la componente genetica delle malattie cardiovascolari sarebbe correlata a un rischio aumentato di psoriasi senza, però, effetti inversi o associazioni con altri disturbi immunomediati.…
LeggiGravità della psoriasi vulgaris e livelli di HBD-2 e CXCL-1/2
I livelli di HBD-2, CXCL-1 e CXCL-2 sono strettamente correlati alla gravità della psoriasi vulgaris e possono diagnosticare efficacemente l’insorgenza e la progressione di questa forma di malattia cutanea. È la conclusione su cui è arrivato un gruppo del Guangzhou Dermatology Hospital, in Cina,…
LeggiDisparità nell’uso di farmaci per il disturbo da uso di oppioidi
Uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Health Forum ha esaminato le disparità nell’uso di farmaci per il disturbo da uso di oppioidi (MOUD) tra individui indirizzati al trattamento dal sistema di giustizia penale rispetto ad altre fonti di riferimento nel periodo dal 2014 al…
LeggiIntervento per ridurre l’uso di agonisti del recettore delle benzodiazepine negli anziani
Uno studio pubblicato su JAMA Psychiatry ha esaminato l’efficacia di due interventi diretti ai pazienti per ridurre l’uso a lungo termine di agonisti del recettore delle benzodiazepine (BZRA) negli anziani e migliorare i risultati del sonno. Lo studio, denominato Your Answers When Needing Sleep…
LeggiInterventi comportamentali mirati migliorano la depressione nei pazienti obesi
Un recente studio pubblicato su Science Translational Medicine ha esplorato l’efficacia degli interventi comportamentali mirati per migliorare i risultati nei pazienti con depressione e obesità. Lo studio ha utilizzato la terapia di problem-solving, focalizzandosi sul circuito di controllo cognitivo come meccanismo neurale d’azione. I…
LeggiUna dieta sana nell’infanzia riduce il rischio cardiometabolico negli adolescenti
L’aderenza alla dieta EAT-Lancet fin dalla tenera età può aiutare a ridurre il rischio cardiometabolico nella prima adolescenza, secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition. “L’effetto di diete sane sulla salute cardiometabolica in giovane età rimane poco chiaro. Noi abbiamo cercato di…
LeggiSe i trigliceridi sono alti, il sonno può essere più disturbato
Secondo uno studio pubblicato su Lipids in Health and Disease, l’ipertrigliceridemia, ma non l’ipercolesterolemia, è associata a maggiori probabilità di disturbi del sonno e del comportamento notturno negli anziani, indipendentemente dall’indice di massa corporea. “I disturbi del sonno, in particolare l’insonnia e l’apnea notturna…
LeggiBambini con ipercolesterolemia familiare eterozigote: il punto sull’efficacia delle terapie
Statine, ezetimibe e l’associazione statine-ezetimibe sono trattamenti efficaci per i bambini con ipercolesterolemia familiare eterozigote, ma l’entità delle riduzioni del colesterolo lipoproteico a bassa densità è variabile, e può dipendere dal dosaggio e dalla combinazione del trattamento. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato…
LeggiRapporti tra lipidi e cellule immunitarie possono indicare un alto rischio di parodontite
Esiste una relazione positiva tra rapporto tra linfociti e colesterolo lipoproteico ad alta densità (LHR) e rapporto tra neutrofili e colesterolo lipoproteico ad alta densità (NHR), e la parodontite, in particolare quando questi indicatori superavano determinate soglie, secondo uno studio pubblicato su Lipids in…
LeggiVaccinazioni. D’Avino (Fimp): “Aumentare le coperture è possibile se tutti gli stakeholder lavorano con lo stesso obiettivo”
Il ruolo del pediatra di famiglia nell’incrementare le coperture delle vaccinazioni raccomandate per raggiungimento dell’obiettivo ministeriale “è essenziale perché essendo presenti su tutto il territorio nazionale siamo, insieme ai centri vaccinali, gli attori protagonisti di questo sistema”. Così Antonio D’Avino, presidente Federazione italiana medici…
LeggiL’American Academy of Pediatrics pubblica le prime linee guida sui farmaci oppioidi nei bambini
L’American Academy of Pediatrics ha pubblicato la sua prima linea guida clinica sulla prescrizione di oppioidi, che comprende istruzioni esplicite su come e quando prescrivere questi farmaci per il dolore nei bambini, riducendo al contempo il rischio di dipendenza a lungo termine. La ‘Linea…
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