Un’equipe di ricercatori ha svolto un’indagine con lo scopo di valutare e di esaminare le variabili di rischio associate alle infezioni polmonari nel carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) e di offrire raccomandazioni basate sull’evidenza per la profilassi clinica. Sono stati esplorati i…
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Monitoraggio del carcinoma squamocellulare della testa e del collo mediante imaging e biomarcatori
La sorveglianza per i sopravvissuti al tumore della testa e del collo (HNC) è focalizzata sulla diagnosi precoce di neoplasie maligne primarie ricorrenti o secondarie. Dopo che la ristadiazione iniziale conferma lo stato di assenza di malattia, l’uso dell’imaging di sorveglianza per pazienti asintomatici…
LeggiLinfoma a cellule NK/T extranodale refrattario avanzato o recidivante: le sfide
Il linfoma extranodale a cellule NK/T (ENKTCL), un linfoma non-Hodgkin, è noto per il suo impatto locale distruttivo sulle strutture nasali e per l’induzione sistemica di citochine infiammatorie. Il trattamento concomitante con radiazioni e con chemioterapia a base di non antracicline ha migliorato i…
LeggiRituximab, gemcitabina e oxaliplatino nel linfoma mantellare recidivante o refrattario
Rituximab, gemcitabina e oxaliplatino (R-GemOx) hanno dimostrato di essere efficaci e sicuri nei pazienti con linfoma. Un gruppo di ricercatori ha condotto uno studio di fase I/II, a braccio singolo, con lo scopo di determinare la dose massima tollerata (MTD) di oxaliplatino, in combinazione…
LeggiPrognosi della compromissione renale presente alla diagnosi di MM
Il mieloma multiplo è un tumore maligno del sangue in cui la proliferazione anomala delle plasmacellule porta a distruzione ossea, compromissione renale, anemia e ipercalcemia. La compromissione dei reni causata dal mieloma multiplo è una condizione comune e grave anche se la prognosi del…
LeggiMM recidivante/refrattario: efficacia e sicurezza di linvoseltamab
Un’equipe di ricercatori ha condotto uno studio di fase I/II, il primo sull’uomo, per valutare la sicurezza e l’efficacia di dosaggi da 50 mg e 200 mg di linvoseltamab, un anticorpo bispecifico contro l’antigene di maturazione delle cellule B × CD3, contro il mieloma…
LeggiImpatto dei dati quinquennali recenti sull’efficacia e sui progressi nella produzione di CAR-T
La valutazione economica una tantum delle terapie durante il processo decisionale di rimborso è difficile a causa di risultati incerti sul lungo termine. La disponibilità di dati e di prove del mondo reale sui risultati a 5 anni dallo studio ELIANA su tisagenlecleucel, la…
LeggiLMA: efficacia delle cellule CAR-T che sovraesprimono C-JUN
Le cellule T del recettore antigenico chimerico (CAR) mostrano un’efficacia subottimale nel combattere la leucemia mieloide acuta (LMA). È stato scoperto che, rispetto a quelle esposte alla leucemia a cellule B, le cellule T CAR esposte alla leucemia mieloide mostrano un’attivazione e una funzione…
LeggiPericolo di tromboembolia venosa dopo terapia CAR-T contro neoplasie ematologiche
La terapia CAR-T utilizza cellule T geneticamente modificate con siti di legame specifici e consente risposte durature per i pazienti con neoplasie ematologiche. Akshit Chitkara e i suoi collaboratori hanno svolto un’indagine con il proposito di valutare il rischio di tromboembolia venosa (TEV) associato…
LeggiSindrome da rilascio di citochine dopo terapia CAR-T in pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B
La terapia CAR-T è una tecnica innovativa che ha mostrato risultati promettenti negli studi clinici. Il trattamento si basa sulla modifica delle cellule T del paziente per esprimere recettori di superficie artificiali che permettono di riconoscere e di attaccare specificamente le cellule tumorali. Un’equipe…
LeggiSolitudine associata a rischio di demenza e declino cognitivo
In uno studio pubblicato su Nature Mental Health i ricercatori hanno condotto la più ampia meta-analisi mai realizzata sull’associazione tra solitudine e demenza, combinando dati da studi sull’invecchiamento e la letteratura esistente. La ricerca ha coinvolto un totale di 21 campioni per l’analisi della…
LeggiAssociazione tra lipoproteine HDL e memoria nelle donne di mezza età
Uno studio prospettico pubblicato su The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism ha analizzato l’associazione tra le lipoproteine ad alta densità (HDL) e la performance cognitiva nelle donne di mezza età. In particolare, i ricercatori si sono concentrati su diversi parametri delle HDL, come…
LeggiAlzheimer: effetto del bilinguismo sulla perdita di volume dell’ippocampo
Uno studio pubblicato su Bilingualism: Language and Cognition ha esaminato il ruolo del bilinguismo come fattore di riserva cognitiva e cerebrale negli anziani affetti da malattia di Alzheimer (AD) o a rischio di svilupparla. Lo studio ha coinvolto dati del Canadian Consortium on Neurodegeneration…
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