Uno studio pubblicato su Nature Medicine ha evidenziato come il rischio cardiometabolico non sia sempre proporzionale all’indice di massa corporea (BMI), individuando sottogruppi di popolazione con marcatori di rischio superiori o inferiori rispetto a quanto previsto dal loro BMI. Queste differenze potrebbero favorire strategie…
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Optoelettronica flessibile: una nuova frontiera per la salute cardiaca biointegrata
L’integrazione di dispositivi optoelettronici flessibili e indossabili sta rivoluzionando l’assistenza cardiaca, consentendo un monitoraggio e un trattamento dei pazienti con patologie cardiovascolari in modo continuo, confortevole e poco invasivo. Come riportato in un articolo di revisione degli scienziati dell’Institute of Chemistry, Chinese Academy of…
LeggiIctus ischemico: tenecteplase come alternativa sicura e piĂą efficace di alteplase
Un aggiornamento sulle raccomandazioni europee per il trattamento dell’ictus ischemico acuto (AIS) suggerisce che il tenecteplase (TNK) a 0,25 mg/kg rappresenta una valida alternativa all’alteplase (TPA), con efficacia superiore per il recupero funzionale dei pazienti trattati entro 4,5 ore dall’esordio. Questa indicazione si basa…
LeggiGet With The Guidelines: miglioramenti nell’assistenza ai pazienti con ictus
Dal 2003, il programma Get With The Guidelines-Stroke ha sostenuto l’implementazione delle migliori pratiche cliniche per l’assistenza agli ictus negli ospedali statunitensi, coinvolgendo oltre 2800 strutture sanitarie. Una ricerca pubblicata dalla rivista Stroke, in cui sono stati analizzati 7.837.849 casi di ictus registrati in…
LeggiLa rilevazione e la gestione delle donne gravide con ipotiroidismo possono migliorare con interventi mirati
Con l’implementazione di un intervento dedicato alla gestione delle donne in gravidanza con ipotiroidismo, anche se la percentuale di pazienti che raggiungono i livelli di TSH target rimane invariata, altre misure di efficienza del servizio ospedaliero, come una misurazione precoce del TSH, una revisione…
LeggiLa spexina potrebbe fungere da biomarcatore nella tiroidite di Hashimoto
Secondo uno studio pubblicato su Medicine, è possibile riscontrare alti livelli di spexina nei pazienti affetti da tiroidite di Hashimoto che presentano alti livelli di anticorpi. “La tiroidite di Hashimoto (HT) è una tiroidite linfocitaria cronica. Citochine e chemochine, come il fattore di necrosi…
LeggiGli ormoni tiroidei potrebbero avere un ruolo nel disturbo bipolare
I risultati di uno studio di randomizzazione mendeliana pubblicato su Endocrinology, Diabetes & Metabolism evidenziano il ruolo protettivo di FT4 e l’effetto potenzialmente dannoso di livelli elevati di FT3 nel disturbo bipolare di tipo 1. “Diversi studi hanno proposto che gli ormoni tiroidei possano…
LeggiIl virus dell’epatite B in gravidanza ha effetti sugli ormoni tiroidei
I livelli di ormone tiroideo si modificano nelle donne incinte che presentano infezione da virus dell’epatite B, ed esiste una certa correlazione tra il carico di HBV-DNA e i livelli di ormone tiroideo, secondo uno studio pubblicato su Medicine. “Abbiamo cercato di valutare la…
LeggiEosinofili e rischio di asma nei bambini in etĂ prescolare
I bambini in etĂ prescolare con disturbi del respiro sibilante rappresentano una sfida importante per medici e genitori, sia in termini di diagnosi che di trattamento. Oltre alle difficoltĂ cliniche, questi disturbi consumano una quantitĂ significativa di risorse sanitarie. Uno studio recente condotto dall’European…
LeggiTBC. Oms: è tornata la peggiore minaccia infettiva mortale al mondo, 8,2 mln di nuove diagnosi nel 2023
La tubercolosi (TB) torna ad essere la principale minaccia infettiva mortale, superando il COVID-19. A lanciare l’allarme è l’Organizzazione Mondiale della SanitĂ (OMS), sulla base dei dati del nuovo rapporto sulla tubercolosi che registra circa 8,2 milioni di nuove diagnosi di TB nel 2023,…
LeggiFrazione di eiezione preservata o poco ridotta: finerenone riduce gli eventi di scompenso cardiaco
Un recente studio internazionale, pubblicato su The New England Journal of Medicine, ha esaminato l’efficacia e la sicurezza del finerenone, un antagonista non steroideo del recettore dei mineralcorticoidi, in pazienti con scompenso cardiaco e frazione di eiezione ventricolare sinistra (LVEF) del 40% o superiore.…
LeggiAlto rischio cardiovascolare tra le donne obese nel Medio Oriente
L’obesità è una sfida diffusa per la salute pubblica in Medio Oriente, con una prevalenza del 54,2% tra le donne e del 31,4% tra gli uomini di questa regione. Le donne sovrappeso e obese presentano un rischio maggiore di ipertensione e di fattori di…
LeggiRianimazione extracorporea e arresto cardiaco: ritmo organizzato cruciale per la sopravvivenza
Uno studio pubblicato su JAHA ha esplorato l’impatto della rianimazione cardiopolmonare extracorporea (ECPR) e delle procedure di riperfusione sull’ottenimento di un ritmo organizzato (ritmo cardiaco regolare e coordinato) in pazienti con arresto cardiaco refrattario e ritmi shockabili. L’obiettivo principale era capire come l’uso dell’ossigenazione…
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