Uno studio pubblicato su Frontiers in Neurology ha riscontrato l’esistenza di una associazione inversa, influenzata dalla steatosi epatica non alcolica, tra valori bassi di colesterolo remnant e scarsi risultati funzionali nei pazienti con ictus ischemico. “Il colesterolo remnant (RC) è un fattore di rischio…
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Il rapporto tra glicemia e colesterolo HDL è legato all’incidenza di calcoli biliari
Il mantenimento dei valori del rapporto tra glicemia a digiuno e colesterolo lipoproteico ad alta densitĂ entro un determinato intervallo è associato a una minore incidenza di calcoli biliari nella popolazione generale, secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Medicine. “Alcune ricerche indicano che…
LeggiColesterolo remnant e malattia renale cronica, esiste un’associazione diretta
Secondo uno studio pubblicato su Diabetes, Obesity & Metabolism, valori elevati di colesterolo remnant sono direttamente associati a un rischio piĂą elevato di malattia renale cronica. “Un adeguato controllo dei lipidi è emerso come un fattore chiave nella prevenzione e nella gestione della malattia…
LeggiScreening per l’ipercolesterolemia familiare, iniziare da giovani è utile ma bisogna tenere il passo
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Pediatrics: Clinical Practice, uno screening universale per l’ipercolesterolemia familiare destinato a bambini deve essere collegato a un sistema di follow-up che coinvolga i principali operatori sanitari, i genitori e i bambini stessi ad adottare pratiche preventive salvavita…
LeggiPercezione del peso e rischio di ideazione suicidaria negli adolescenti
La percezione del peso corporeo può influenzare significativamente la salute mentale degli adolescenti, indipendentemente dal loro indice di massa corporea (BMI). Uno studio pubblicato su Psychiatry Research ha analizzato il legame tra percezione del peso, peso effettivo e ideazione suicidaria in un ampio campione…
LeggiEfficacia e tollerabilità degli antidepressivi nel disturbo d’ansia generalizzato
Il disturbo d’ansia generalizzato (GAD) è una condizione comune caratterizzata da ansia e preoccupazione eccessive. Gli antidepressivi, in particolare gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e gli inibitori della ricaptazione della serotonina-noradrenalina (SNRI), sono tra i trattamenti farmacologici piĂą utilizzati. Una revisione…
LeggiLegame tra temperatura ambientale e problemi psichiatrici negli adolescenti
L’esposizione alle temperature estreme può influenzare la salute mentale, ma il suo impatto sui sintomi psichiatrici negli adolescenti rimane poco chiaro. Uno studio pubblicato su JAMA Network ha analizzato l’associazione tra temperatura ambientale e problemi di internalizzazione, esternalizzazione e attenzione in ragazzi appartenenti a…
LeggiEsperienze infantili avverse nei primogeniti influenzano la salute mentale dell’intera famiglia
Le esperienze infantili avverse (ACEs) nei primogeniti durante i primi 1.000 giorni di vita sono associate a un aumento significativo dei problemi di salute mentale e delle necessitĂ sanitarie nei loro fratelli. Uno studio pubblicato su The Lancet Public Health ha analizzato i dati…
LeggiToscana. Le linee guida su come conservare e somministrare latte materno nei nidi d’infanzia
Linee guida per la conservazione e la somministrazione del latte materno nei nidi d’infanzia, in particolare in quelle strutture che accolgono bambine e bambini con meno di un anno di etĂ . Le ha definite la Regione Toscana attraverso una delibera proposta in giunta dagli…
LeggiDNA tumorale circolante e prognosi nel carcinoma della testa e del collo
Il DNA tumorale circolante (ctDNA) si è affermato come un prezioso biomarcatore bioptico liquido per diversi tumori, incluso il carcinoma squamocellulare della testa e del collo (HNSCC), offrendo potenziali informazioni su diagnosi, progressione e prognosi del cancro. Ruoyi Yang e i suoi colleghi hanno…
LeggiCronoterapia nel cancro della testa e del collo: meta-analisi
La cronoterapia, ovvero l’ottimizzazione della tempistica di radioterapia e chemioterapia in base all’orologio biologico, potrebbe migliorare l’efficacia del trattamento e ridurre gli effetti collaterali. Un gruppo di ricercatori ha svolto una revisione sistematica con la finalitĂ di valutare l’effetto di crono-radioterapia e crono-chemioterapia su…
LeggiEffetto dell’esercizio fisico sull’affaticamento nel cancro polmonare avanzato
L’affaticamento correlato al cancro (CRF) rappresenta un peso significativo per i pazienti con tumore polmonare avanzato. Sebbene l’esercizio fisico sia raccomandato per la gestione del CRF durante le fasi pre-trattamento e di trattamento attivo, le prove a sostegno della sua efficacia nello stadio avanzato…
LeggiMicrobioma nei tumori del polmone: revisione sistematica
Ad oggi, la composizione percentuale del microbioma polmonare nel cancro broncopolmonare non è stata adeguatamente sintetizzata. Gli studi esistenti sull’identificazione del microbioma polmonare in tale patologia, condotti mediante sequenziamento del 16S rRNA, mostrano risultati variabili riguardo all’abbondanza dei taxa batterici. Un’equipe ha effettuato una…
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