I disegni del dolore (PD) e le checklist anatomiche (ACL) mostrano differenze significative nella localizzazione del dolore, nonostante una buona concordanza nell’estensione del dolore percepito, secondo uno studio pubblicato recentemente Clinical Journal of Pain. “La valutazione delle caratteristiche spaziali del dolore, come la localizzazione…
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La gestione del dolore da metastasi ossee è ancora inadeguata per molti pazienti
Secondo uno studio pubblicato su Clinical Medicine Insights: Oncology, nonostante i progressi nella terapia del dolore, una quota significativa di pazienti con metastasi ossee (BMs) continua a non ricevere un’adeguata gestione del dolore, soprattutto in ambito ambulatoriale e tra i pazienti in migliori condizioni…
LeggiMetoclopramide nell’emicrania acuta mostra efficacia, ma non quanto sumatriptan
Secondo uno studio pubblicato su GHM Open, metoclopramide per via endovenosa riduce il dolore da emicrania acuta, ma non ha dimostrato di essere non inferiore al sumatriptan in un confronto diretto. “I triptani sono una terapia raccomandata per le emicranie di intensità da moderata…
LeggiIl colesterolo HDL può indicare oggettivamente il consumo di alcol, ma ci sono ancora punti da chiarire
Secondo uno studio pubblicato su Alcohol: Clinical and Experimental Research, il colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-c) è positivamente associato ai punteggi del test AUDIT-C (Alcohol Use Disorders Identification Test-Consumption) per il consumo di alcol, ma tale relazione è influenzata da numerose caratteristiche sociodemografiche…
LeggiStudio di real-world SCORE: semaglutide 2,4 mg riduce eventi cardiovascolari negli adulti
Nel corso del 74° Congresso annuale dell’American College of Cardiology, Novo Nordisk ha presentato i risultati di un’importante analisi retrospettiva del mondo reale: lo studio SCORE. Questo studio osservazionale ha valutato l’efficacia del trattamento con semaglutide 2.4 mg nella riduzione del rischio di eventi…
LeggiIl colesterolo HDL è inversamente correlato al rischio di ipertensione
Alcuni parametri relativi al colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-c) sono inversamente associati al rischio di sviluppare ipertensione arteriosa, indipendentemente dal consumo di alcol, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Hypertension. “Le prove sulla relazione tra HDL-c, particelle lipoproteiche ad alta densità (HDL-p),…
LeggiColesterolo HDL e rottura dell’aneurisma intracranico: si evidenzia una relazione a U
Secondo uno studio pubblicato su BMC Neurology, esiste una relazione a forma di U tra i livelli di colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-c) e il rischio di rottura dell’aneurisma intracranico nella popolazione cinese. “Studi precedenti sull’associazione tra i livelli di HDL e la…
LeggiSindrome Emolitica Uremica: “Sia obbligatoria l’etichetta per i prodotti a base di latte crudo”
“Inserire informazioni dettagliate e inequivocabili sulle etichette dei prodotti caseari a latte crudo, per proteggere i consumatori e responsabilizzare i produttori”. Lo chiedono Marco e Sonia dell’Associazione “Un Trenino Per Elia”, genitori del piccolo deceduto lo scorso anno a soli tre anni, dopo aver…
LeggiCeliachia, l’intelligenza artificiale la diagnostica con una precisione del 97%
L’intelligenza artificiale si è mostrata all’altezza dei patologi per la diagnosi di celiachia. I ricercatori dell’Università di Cambridge hanno messo a punto uno strumento di intelligenza artificiale in grado di identificare correttamente la patologia sulla base della biopsia. La precisione diagnostica è risultata del…
LeggiStati Uniti. Salgono a 400 i casi di morbillo in Texas negli ultimi tre mesi, 41 i ricoveri ospedalieri
Il Dipartimento dei servizi sanitari statali del Texas sta segnalando un’epidemia di morbillo nelle regioni di South Plains e Panhandle del Texas. Al momento, dalla fine di gennaio sono stati identificati 400 casi. Quarantuno dei pazienti sono stati ricoverati in ospedale. C’è stato un…
LeggiLa chirurgia mininvasiva riduce la degenza per le ernie nei pazienti fragili
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the Society of Laparoscopic & Robotic Surgeons (JSLS), nei pazienti fragili sottoposti a intervento d’urgenza per ernia l’approccio chirurgico mininvasivo è associato a una degenza ospedaliera più breve rispetto alla chirurgia a cielo aperto, senza un aumento…
LeggiCardiochirurgia pediatrica: buoni risultati con l’approccio mininvasivo in India
Secondo uno studio pubblicato sull’Indian Journal of Thoracic and Cardiovascular Surgery, le tecniche mininvasive sono sicure ed efficaci nella correzione di difetti cardiaci congeniti semplici in pazienti pediatrici selezionati, con tempi di recupero rapidi e assenza di mortalità postoperatoria. “La sternotomia rappresenta l’approccio più…
LeggiFormare giovani alla chirurgia mininvasiva richiede pratica e apprendimento cognitivo
Una combinazione equilibrata di formazione pratica (PT) e apprendimento cognitivo (CL) risulta essere la strategia più efficace per migliorare le abilità relative alla chirurgia mininvasiva (MIS) tra studenti di medicina senza esperienza, secondo uno studio pubblicato su Surgical Endoscopy. “La maggior parte dei programmi…
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