Secondo uno studio pubblicato su Otology & Neurotology, l’integrazione della realtà aumentata nella chirurgia endoscopica percutanea guidata dalle immagini (IGPEES) facilita una migliore visualizzazione e un’aumentata precisione chirurgica, dando a questa tecnica il potenziale per cambiare le pratiche standard per il trattamento di situazioni…
LeggiArchivi: Medical Magazine
Ferite virtuali e sensibilità al dolore: la realtà virtuale modifica la percezione
La realtà virtuale è in grado di aumentare la percezione del dolore. Questo è quanto ha trovato uno studio pubblicato su Frontiers in Pain Research, che sottolinea come in questo modo si siano riscontrate nuove intuizioni sulla componente affettiva del dolore. “La percezione del…
LeggiRopivacaina e desametasone con blocco del piano trasverso dell’addome riducono il dolore nel cesareo
Secondo uno studio pubblicato su Anesthesia and Pain Medicine, l’uso di ropivacaina (RPV) + desametasone (DEXA), a differenza di RPV + dexmedetomidina (DEX), ha dimostrato effetti positivi e significativi sulla gestione del dolore nelle donne sottoposte a cesareo programmato utilizzando il metodo del blocco…
LeggiProstatite cronica/sindrome del dolore pelvico cronico: la RM funzionale è utile per la diagnosi e la valutazione
Uno studio pubblicato su Frontiers in Neuroscience mostra per la prima volta che nei pazienti con prostatite cronica/sindrome del dolore pelvico cronico (CP/CPPS) esistono differenze nella funzione cerebrale basate su diversi gradi di gravità. “La prostatite cronica/sindrome del dolore pelvico cronico è una malattia…
LeggiLa terapia con campo elettromagnetico può alleviare il mal di schiena meccanico
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Pain Resources, i pazienti che soffrono di mal di schiena meccanico possono trovare sollievo al disagio e alla compromissione funzionale attraverso l’uso della terapia con campo elettromagnetico. “Tra la metà e i tre quarti della popolazione in…
LeggiAssociazione tra bassa massa muscolare e declino funzionalità respiratoria tra persone con HIV
Quasi una persona su sei con infezione da HIV ha una bassa massa muscolare, rispetto alla popolazione generale. I fattori di rischio tradizionali e i marker infiammatori sono associati a bassa massa muscolare. Tuttavia, non vi è alcun collegamento tra bassa massa muscolare e…
LeggiConsapevolezza della PrEP tra le donne migranti. Uno studio italiano
Nella popolazione delle donne migranti, la consapevolezza/cura della salute sessuale e l’adozione della profilassi pre esposizione (PrEP), che protegge dall’infezione da HIV virus, sarebbero basse e hanno evidenziato l’urgenza di affrontare il rischio di HIV in questa popolazione vulnerabile, adottando programmi di sensibilizzazione specifici…
LeggiPersone con infezione da HIV a rischio di complicanze immunitarie e metaboliche
Una percentuale significativa di persone con infezione da virus HIV sottoposte a terapia antiretrovirale a lungo termine resta a rischio di complicanze immunitarie e metaboliche nonostante la soppressione virale. I risultati, pubblicati su Advanced Science da un team del Karolinska Institute, in Svezia, evidenziano…
LeggiL’associazione con la ‘immoralità’ spiega lo stigma nei confronti delle persone con HIV
Secondo uno studio condotto da ricercatori della Northwestern University di Chicago (USA), dietro al persistente stigma nei confronti delle persone con infezione da HIV ci sarebbe l’associazione dell’infezione con atteggiamenti ritenuti immoralità. I risultati dell’indagine sono stati pubblicati su Public Health Ethics. La ricerca…
LeggiImpatto di dieta e grasso addominale sul declino cognitivo
Un recente studio pubblicato su JAMA Network ha evidenziato come la qualità della dieta e il rapporto vita-fianchi (WHR) durante la mezza età possano influenzare la connettività cerebrale e la salute cognitiva in età avanzata. L’analisi si basa sui dati della Whitehall II Study…
LeggiAnomalie da amiloide nelle terapie per l’Alzheimer
Uno studio pubblicato su JAMA Neurology ha analizzato il rischio di anomalie da amiloide rilevabili tramite imaging (ARIA) nei pazienti trattati con donanemab, un anticorpo monoclonale mirato alla riduzione della placca amiloide nella malattia di Alzheimer. Le ARIA rappresentano uno degli effetti avversi più…
LeggiAnestesia generale e rischio di epilessia
Un recente studio pubblicato su Neurology suggerisce che l’anestesia generale potrebbe essere associata a un aumento del rischio di sviluppare epilessia nel lungo periodo rispetto all’anestesia neuroassiale (spinale o epidurale). L’analisi si basa su un ampio studio di coorte retrospettivo condotto nella popolazione dell’Ontario,…
LeggiOnere globale della demenza: trend in crescita e disuguaglianze socioeconomiche
Negli ultimi tre decenni, il carico globale della malattia di Alzheimer e delle altre forme di demenza è aumentato in modo significativo, con una distribuzione disomogenea tra i paesi. Uno studio pubblicato sull’American Journal of Preventive Medicine ha analizzato le tendenze temporali della malattia…
Leggi