TyG-BMI, sedentarietà e attività fisica: impatto su mortalità e infarto

Uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha analizzato l’interazione tra l’indice Triglyceride glucose-body mass (TyG-BMI), la sedentarietà e l’attività fisica sulla mortalità per tutte le cause e sul rischio di infarto miocardico (MI). I risultati evidenziano l’importanza di migliorare la resistenza all’insulina e di…

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Aspirina a basse dosi: un nuovo modello per bilanciare benefici e rischi

Uno studio pubblicato su Heart ha sviluppato un modello di stratificazione del rischio per ottimizzare l’uso dell’aspirina a basse dosi nella prevenzione primaria, valutando il rapporto tra benefici cardiovascolari e rischio emorragico. I risultati suggeriscono che l’aspirina può offrire un vantaggio netto solo nei…

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IA migliora la diagnosi di infarto miocardico acuto

Uno studio pubblicato su European Heart Journal ha valutato l’efficacia dell’elettrocardiogramma potenziato dall’intelligenza artificiale (AI-ECG) nella diagnosi dell’infarto miocardico acuto (AMI) nei pazienti che si presentano in pronto soccorso. I risultati suggeriscono che questo strumento potrebbe migliorare la stratificazione del rischio e la precisione…

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Cardiopatie congenite. La genetica può salvare la vita

risultati dei primi tre anni di attività dell’Ambulatorio di Cardiogenetica del Centro Cardiologico Monzino IRCCS confermano l’efficacia del test genetico nel diagnosticare preventivamente le cardiopatie ereditarie, che minacciano soprattutto i nostri giovani. Su 600 pazienti sottoposti a test genetico, il 40% ha ricevuto un…

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La percezione dell’immagine corporea si forma già a 7 anni

Un nuovo studio condotto dall’Università di Durham (Regno Unito) ha rivelato che la nostra percezione del corpo e del peso inizia a formarsi a partire dai sette anni e continua a essere influenzata dall’esposizione visiva a diverse tipologie di corporatura per tutta la vita…

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Gli adolescenti a rischio di ipertensione per la mancanza di sonno

Gli adolescenti che non riescono a dormire le ore raccomandate potrebbero essere a maggior rischio di sviluppare ipertensione, secondo una ricerca preliminare presentata alle American Heart Association’s Epidemiology, Prevention, Lifestyle & Cardiometabolic Health Scientific Sessions 2025. L’incontro si terrà a New Orleans dal 6…

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