La terapia CAR-T, risultata rivoluzionaria nel trattamento di alcune neoplasie ematologiche a cellule B, viene ora esplorata anche per combattere altre patologie. Il suo successo nel linfoma non-Hodgkin, nella leucemia linfoblastica acuta a cellule B (B-ALL), e nel mieloma multiplo, ha aperto la strada…
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Australia: gestione della terapia CAR-T contro il mieloma multiplo
Gli enti regolatori hanno recentemente approvato terapie CAR-T per pazienti con mieloma multiplo (MM) ma il trattamento implica un processo decisionale complesso. Per supportare l’introduzione di queste terapie, Un’equipe di ricercatori ha svolto un’indagine mirata a stabilire un parere consensuale di esperti sulle migliori…
LeggiLa prevalenza delle malattie croniche pediatriche è aumentata fino a quasi il 30% negli ultimi 20 anni
La prevalenza di condizioni croniche pediatriche è aumentata a livelli senza precedenti negli ultimi 20 anni, con circa 1 giovane su 3 che si stima viva con condizioni di esordio pediatrico che influenzano significativamente la sua vita, suggerisce una nuova ricerca condotta dall’UCLA. Questo…
LeggiLa dieta ricca di grassi della madre può causare stress epatico nel feto
Quando la madre segue una dieta ricca di grassi e zuccheri, il feto può sviluppare stress epatico che continua nei primi anni di vita. Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Liver International fa luce sui cambiamenti negli acidi biliari del feto, che influenzano lo…
LeggiL’allarme dell’Accademia dei Lincei: preoccupa il calo delle coperture vaccinali
“Allarme e preoccupazione per il calo della copertura vaccinale in Italia”. È quanto denuncia l’Accademia dei Lincei in un paper curato da Alberto Mantovani, Guido Forni, Giuseppe Ippolito e Rino Rappuoli in cui si invita a “promuovere una campagna di sensibilizzazione sull’importanza della ricerca scientifica e, in particolare,…
LeggiMorbillo. Casi in aumento di quasi dieci volte nell’UE/SEE. L’Ecdc esorta alla vaccinazione
Nuovo monito da parte dell’Ecdc sulle vaccinazioni contro il morbillo. L’appello arriva dopo che nel 2024 a 32.265 persone nell’Unione Europea e nello Spazio Economico Europeo (UE/SEE) è stato diagnosticato il morbillo, un aumento significativo rispetto alle 3.973 dell’anno precedente. L’Europa continua a sperimentare…
LeggiIndice aterogenico del plasma e infiammazione sistemica: un nuovo approccio predittivo per il diabete
Uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha analizzato il ruolo combinato dell’indice aterogenico del plasma (AIP) e dell’infiammazione sistemica, misurata tramite la proteina C-reattiva ad alta sensibilità (hsCRP), nel predire l’insorgenza del diabete. La ricerca si è basata su un’ampia coorte rappresentativa della popolazione…
LeggiEcografia polmonare nella scompenso cardiaco con frazione d’eiezione preservata
La congestione polmonare è un segno precoce dello scompenso cardiaco con frazione d’eiezione preservata (HFpEF) e la sua rilevazione tempestiva può migliorare la gestione terapeutica, evitando lo scompenso conclamato. Tuttavia, gli strumenti diagnostici tradizionali mostrano una sensibilità limitata. Un recente studio osservazionale, pubblicato sul…
LeggiAttività fisica e salute cardiovascolare nelle donne con una storia di cancro
Un numero maggiore di passi giornalieri e un aumento dell’attività fisica di intensità moderata o vigorosa sono associati a una riduzione significativa del rischio di mortalità per malattie cardiovascolari tra le donne in post-menopausa con una storia di cancro. Questo è quanto emerge da…
LeggiConfronto tra bypass coronarico e angioplastica nei pazienti con disfunzione ventricolare sinistra
Un nuovo studio pubblicato sull’European Heart Journal ha analizzato i dati provenienti da due importanti trial clinici, STICHES e REVIVED-BCIS2, per confrontare gli esiti nei pazienti con disfunzione ventricolare sinistra ischemica trattati con terapia medica, bypass aortocoronarico (CABG) o angioplastica coronarica percutanea (PCI). La…
LeggiRelazione tra inquinamento atmosferico e incidenza del cancro mammario
L’inquinamento atmosferico è un fattore di rischio significativo per il cancro della mammella ma gli studi epidemiologici hanno ottenuto risultati incoerenti. In particolare, alcune revisioni sistematiche e meta-analisi hanno identificato un’associazione tra l’esposizione al biossido di azoto (NO2) e l’incidenza del tumore mammario, ma…
LeggiCancro mammario: valore dei miRNA esosomiali come biomarcatori
Il cancro della mammella (BC) è una malattia diffusa in tutto il mondo nonostante i progressi nella sua diagnosi e trattamento. I microRNA (miRNA) svolgono un ruolo significativo in campo oncologico e la loro presenza all’interno degli esosomi può conferire diversi vantaggi in termini…
LeggiCorrelazione tra cancro mammario e demenza
Il declino cognitivo dopo trattamento oncologico può variare da una forma lieve a una più grave. Tuttavia, le prove sul legame tra la sopravvivenza al cancro della mammella e il rischio di demenza sono contrastanti. Un’equipe di ricercatori ha effettuato una meta-analisi con lo…
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