Secondo un’analisi di randomizzazione mendeliana bidirezionale, i cui risultati sono pubblicati su Medicine, esiste un’associazione causale bidirezionale tra la malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) e diverse forme di ernia addominale. “La nostra analisi conferma per la prima volta un’associazione causale tra MRGE e cinque…
LeggiArchivi: Medical Magazine
Cifosi e MRGE postoperatoria: un rischio da non sottovalutare dopo gastrectomia prossimale
Uno studio pubblicato su Annals of Gastroenterological Surgery ha evidenziato un legame significativo tra la presenza di cifosi e lo sviluppo di malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) nei pazienti sottoposti a gastrectomia prossimale (PG), un intervento noto per l’alto rischio di complicanze da reflusso.…
LeggiIl rischio di ulcera peptica diminuisce nei diabetici trattati con agonisti del GLP-1
Un ampio studio retrospettivo pubblicato su Clinical Gastroenterology and Hepatology ha evidenziato che l’uso degli agonisti del recettore del GLP-1 (GLP-1 RA), comunemente prescritti per il diabete di tipo 2, è associato a un rischio significativamente ridotto di ulcera peptica (PUD). “Sebbene gli effetti…
LeggiChi sente poco l’appartenenza alla comunità ha un maggiore rischio di sviluppare il diabete
Uno studio di coorte pubblicato su BMJ Public Health ha evidenziato un’associazione significativa tra un basso senso di appartenenza alla comunità e un aumento del rischio di sviluppare diabete nell’arco di cinque anni. L’analisi, condotta su oltre 130.000 adulti canadesi inizialmente privi di diagnosi…
LeggiL’importanza della medicina personalizzata nel diabete con cardiopatia ischemica stabile
Uno studio retrospettivo pubblicato su Diabetes, Metabolic Syndrome and Obesity ha analizzato l’influenza del controllo glicemico, della durata del diabete e della severità della stenosi coronarica sulla mortalità a lungo termine nei pazienti con diabete di tipo 2 (T2DM) e cardiopatia ischemica cronica. L’indagine,…
LeggiCon il diabete di tipo 2 si quadruplica il rischio di perdita dell’udito
Secondo una revisione sistematica e metanalisi pubblicata su Otolaryngology Head and Neck Surgery esiste una forte associazione tra diabete di tipo 2 e perdita dell’udito. “La nostra revisione mostra che il diabete di tipo 2 rappresenta un importante fattore di rischio per la perdita…
LeggiDiabete di tipo 1 e preeclampsia: si conferma un legame causale
Un nuovo studio pubblicato su Medicine fornisce prove convincenti a sostegno di un legame causale diretto tra diabete di tipo 1 (T1D) e preeclampsia (PE), una delle più gravi complicanze della gravidanza. Utilizzando l’approccio della randomizzazione mendeliana, i ricercatori hanno dimostrato infatti che il…
LeggiMalattia di Pompe, analisi della coorte italiana dopo 10 e 15 anni di terapia
Nel trattamento della malattia di Pompe, la terapia con alglucosidasi alfa ha mostrato risultati variabili nel lungo termine, confermando una riduzione della mortalità e una stabilizzazione in diversi pazienti, senza rilevanti problemi di sicurezza. Le risposte della funzionalità motoria e respiratoria sono variate nei…
LeggiNiemann-Pick, effetti della dieta chetogenica: un caso clinico
Nei pazienti con malattia di Niemann-Pick di tipo C (NPC) trattati con terapia enzimatica, in particolare quelli che soffrono di crisi convulsive, una dieta chetogenica può favorire la stabilizzazione neurologica. Inoltre, un rapporto di dieta chetogenica più basso può migliorare la compliance a lungo…
LeggiMalattia di Gaucher, biomarker infiammatori come segni di osteoporosi a esordio precoce
Il rilascio continuo di citochine associato all’invecchiamento immunitario potrebbe contribuire all’osteoporosi a esordio precoce nella malattia di Gaucher. Così, identificando le firme citochiniche specifiche per età e malattia, tra cui livelli elevati di CD40L, APRIL, MCP-4, Eotaxin, STACK e MIP-3β, potrebbe esservi un collegamento…
LeggiEhlers-Danlos, percorso diagnostico e utilizzo di assistenza sanitaria: uno studio tedesco
I partecipanti a un sondaggio tedesco sulla sindrome di Ehlers-Danlos (EDS) e sul disturbo dello spettro dell’ipermobilità (HSD) correlato alla EDS hanno riferito di essere andati incontro ad un percorso diagnostico molto più lungo rispetto a quello di studi precedenti e hanno sofferto di…
LeggiSospendere l’anticoagulante dopo ablazione per fibrillazione atriale può ridurre eventi avversi
In pazienti senza recidiva documentata di fibrillazione atriale (FA) per almeno un anno dopo ablazione transcatetere, la sospensione della terapia anticoagulante orale si associa a un rischio inferiore di eventi avversi maggiori rispetto alla prosecuzione del trattamento con anticoagulanti orali diretti. È quanto emerge…
LeggiPrevalenza globale di ipertensione pediatrica: una review sistematica con meta-analisi
La prevalenza globale di ipertensione pediatrica sostenuta e occasionale è caratterizzata da variazioni sostanziali, evidenziando l’importanza di misurazioni da effettuare in più occasioni per migliorare l’affidabilità. A mostrarlo, su JAMA Pediatrcis, è un gruppo guidato da Xiaorui Ruan, della Kunming Medical University di Kunming,…
Leggi