Nonostante gli inibitori BRAF e MEK siano altamente efficaci per il 40-50% dei melanomi metastatici cutanei con mutazioni BRAF V600, gli agenti mirati sono risultati inefficaci per il trattamento dei melanomi metastatici BRAF V600 “wild-type” (wt), negli studi condotti finora. Per identificare delle opzioni…
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Melanoma sincrono allo stadio 3: chirurgia prima o dopo la combo ipilimumab + nivolumab?
L’escissione chirurgica delle lesioni del melanoma deve essere eseguita prima della terapia neoadiuvante o può essere rinviata ed eseguita insieme alla linfoadenectomia, dopo l’immunoterapia neoadiuvante? Per rispondere a questa domanda, un gruppo di studiosi provenienti da Olanda, Australia e Germania, hanno condotto uno studio…
LeggiLinfomi cutanei a cellule T: la superioritĂ della terapia con brentuximab vedotin
Brentuximab vedotin, un anticorpo monoclonale farmaco-coniugato utilizzato in pazienti affetti da micosi fungoide (MF) e il linfoma anaplastico cutaneo primitivo a grandi cellule (C-ALCL), ovvero i due sottotipi piĂą comuni di linfomi cutanei a cellule T che esprimono CD30+ sulla loro superficie, è stato…
LeggiMalondialdeide: possibile biomarcatore dello stress ossidativo nell’ipertensione
Tra i pazienti con ipertensione arteriosa, il livello di malondialdeide (MDA) nel sangue potrebbe potenzialmente funzionare bene come biomarcatore non invasivi dello stress ossidativo e della disfunzione endoteliale, secondo quanto riferisce uno studio pubblicato su High Blood Pressure & Cardiovascular Prevention. “Precedenti analisi hanno…
LeggiIpertensione e sonno irregolare: rischio maggiore di fibrillazione
Secondo uno studio pubblicato su Clinical Epidemiology, dormire troppo poco e fare sonnellini brevi a metĂ giornata sono fattori associati sia indipendentemente che congiuntamente a maggiori rischi di fibrillazione atriale nei pazienti con ipertensione. “Abbiamo voluto valutare le associazioni tra durata del sonno, sonnellini…
LeggiLa dieta può causare squilibri metabolici che sono alla base dell’ipertensione
Una produzione netta di acido endogeno elevata può essere un fattore di rischio per le malattie metaboliche croniche, in particolare per l’ipertensione, secondo uno studio pubblicato su Current Aging Science. “La dieta può influenzare l’equilibrio acido-base del corpo a causa del suo contenuto di…
LeggiCovid-19: vaccini a mRna sicuri nel secondo e terzo trimestre di gravidanza
In uno studio di coorte basato sulla popolazione in Ontario, Canada, la vaccinazione contro il Covid-19 durante la gravidanza non era significativamente associata ad un aumento del rischio di esiti avversi peripartum. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista JAMA Network. Sono state incluse…
LeggiCovid-19: risposte immunitarie al vaccino in pazienti affetti da linfoma
Lo studio osservazionale prospettico PROSECO mostra l’urgenza di un attento monitoraggio delle risposte immunitarie specifiche per Covid-19 tra i pazienti affetti da linfoma, per prendere decisioni opportune sulla vaccinazione in queste popolazioni vulnerabili. Lo studio condotto dai ricercatori del Regno Unito è stato pubblicato…
LeggiAssenza di Spike nella placenta dopo la vaccinazione
I ricercatori di Harvard hanno condotto uno studio sui vaccini a mRna contro il Covid-19 nelle donne incinte per determinare se la traduzione e l’accumulo della proteina Spike si verificano nel tessuto placentare. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista Modern Pathology. I ricercatori…
LeggiCovid-19: efficacia, sicurezza e immunogenicitĂ del vaccino ZyCoV-D
Il vaccino a base di Dna ZyCoV-D è risultato essere efficace, sicuro e immunogeno in un’analisi ad interim di uno studio di fase 3 condotto in India e pubblicato dalla rivista The Lancet. Lo studio multicentrico, in doppio cieco, randomizzato e controllato con placebo…
LeggiPolicy Brief Camerae Sanitatis – La gestione delle persone con sclerosi multipla nel post pandemia
Si stima che in Italia 130 mila persone convivano con la Sclerosi multipla (SM), una malattia cronica, imprevedibile e progressivamente invalidante che colpisce il sistema nervoso centrale. Colpisce le donne con un rapporto di 3 a 1 rispetto agli uomini e fa registrare 3.600…
LeggiInterventi sociali per le persone con gravi malattie mentali
Le persone che vivono con malattie mentali gravi sono in genere socialmente emarginate. Gli interventi che mirano a migliorare la loro partecipazione sociale ed economica sono di importanza cruciale per i medici, i responsabili politici e gli stessi pazienti. I ricercatori della School of…
LeggiMortalitĂ associata a disturbi mentali e condizioni mediche
Secondo uno studio pubblicato dalla rivista JAMA Psychiatry, la presenza di disturbi mentali e comorbiditĂ fisiche è associata a un’aspettativa di vita piĂą breve. Gli autori hanno analizzato la mortalitĂ associata alla comorbilitĂ tra un’ampia gamma di disturbi mentali e condizioni mediche generali. Lo…
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