La potenza cardiaca a riposo, determinata tramite ecocardiografia non invasiva, è associata in maniera indipendente al rischio di esiti avversi nei pazienti con scompenso cardiaco, e fornisce informazioni prognostiche. “Abbiamo cercato di esplorare il significato del rapporto tra potenza e massa cardiaca a riposo…
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Empagliflozin: efficace per lo scompenso cardiaco con eiezione ventricolare sinistra conservata
Mauro Gori, dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in Italia, e il suo gruppo di lavoro, in una ricerca pubblicata su Cardiac Failure Review, descrivono il razionale della terapia con empagliflozin, un inibitore del co-trasportatore sodio-glucosio 2 (SGLT2-I), in pazienti con scompenso cardiaco con…
LeggiTrattamento della protesi per ottenere un’estetica naturale
Nel trattamento completo della protesi è necessario selezionare i denti anteriori, perché è fondamentale non solo nell’estetica, ma anche nella masticazione e nella pronuncia. Tuttavia, i metodi convenzionali per la selezione dei denti non sono ben consolidati e si basano su misurazioni e proporzioni facciali, che variano tra…
LeggiProtesi dentali fisse parziali in zirconia: comportamento meccanico e biologico
Le protesi dentali fisse parziali (FDP) in zirconia con rivestimento anteriore sono riuscite a sostituire la metallo-ceramica nel miglioramento estetico e di biocompatibilità. Tuttavia, il materiale risulta suscettibile all’invecchiamento, alla degradazione idrotermale e alla scheggiatura dell’impiallacciatura feldspatica. Inoltre, non è ancora chiaro se queste suscettibilità limitino le prestazioni cliniche degli…
LeggiFarmaci bifosfonati: trattamento degli impianti dentali e dei tessuti duri e molli
Ad oggi, l’implantologia rappresenta il gold standard per la riabilitazione orale, purtroppo però, nonostante non ci siano controindicazioni locali a questo tipo di riabilitazione, ci sono ancora incertezze riguardo allo stato di salute generale dei pazienti. Molti pazienti, infatti, assumono farmaci bifosfonati, talvolta senza prima…
LeggiTrattamento ortodontico preoperatorio: alterazioni morfologiche del massetere
Attraverso uno studio che ha incluso 20 pazienti di sesso femminile, un gruppo di ricercatori ha voluto indagare i fattori correlati ai cambiamenti morfologici nel muscolo massetere dopo il trattamento ortodontico preoperatorio. Per ciascuna paziente, tutte con deformità dentofacciali, è stata eseguita la tomografia…
LeggiCarcinoma epatocellulare: trattamento con anti-PD-1, terapia antiangiogenica e TAF
Gli studi presenti in letteratura hanno sempre elencato un elevato carico basale di virus dell’epatite B (HBV) come criterio di esclusione per la terapia associata all’inibitore della morte cellulare programmata-1 (PD-1), poiché l’interazione tra il carico di HBV e anti-PD-1 e la terapia PD-L1…
LeggiACLF: un modello prognostico basato sulla sarcopenia
Sebbene sia noto che l’insufficienza epatica acuta su cronica (ACLF) è caratterizzata dallo sviluppo di una sindrome associata ad un alto rischio di morte a breve termine nei pazienti che presentano cirrosi acuta scompensata, non si sono ancora individuati degli indicatori ottimali per prevedere…
LeggiStaphylococcus aureus: indicatori della presenza di batteri persistenti
Le infezioni causate da ceppi sensibili agli antibiotici e difficili da trattare sono state collegate alla presenza di persistenti, una sottopopolazione di batteri dormienti che tollerano l’esposizione agli antibiotici nonostante la mancanza di resistenza genetica. Sebbene i persistenti possano essere identificati mediante placcatura su agar nutriente a…
LeggiFibrosi avanzata nella NAFLD: validazione del nuovo algoritmo
L’EASL (European Association for the Study of Liver) ha recentemente proposto un algoritmo per la diagnosi della fibrosi epatica avanzata, quindi, si è voluta verificare e valutare l’accuratezza diagnostica di questo algoritmo nella steatosi epatica non alcolica (NAFLD). Sono stati inclusi 1.051 pazienti con…
LeggiHCC: ML nella previsione della mortalità a 1 anno in immunoterapia
L’immunoterapia è a tutti gli effetti un nuovo trattamento promettente per i pazienti con carcinoma epatocellulare avanzato (HCC), ma è anche molto costoso e potenzialmente associato a notevoli effetti collaterali. Attraverso uno studio si è quindi voluto valutare il ruolo dei modelli di apprendimento automatico…
LeggiTDM di beta-lattamici e ciprofloxacina: barriere e facilitatori in terapia intensiva
Studi recenti hanno dimostrato che il mancato raggiungimento degli obiettivi farmacodinamici degli antibiotici comunemente usati è comune nei pazienti critici. Il monitoraggio terapeutico dei farmaci (TDM) può quindi contribuire a ottimizzare l’esposizione ai beta-lattamici e alla ciprofloxacina. Tuttavia, sebbene l’evidenza per TDM di questi antibiotici…
LeggiInfezione da C. difficile: conseguenze sanitarie del ricovero
L’infezione da Clostridiodies difficile (CDI) è stata caratterizzata dal Center for Disease Control and Prevention (CDC) come un’urgente minaccia per la salute pubblica ed è una delle principali preoccupazioni nelle strutture ospedaliere, ambulatoriali e di cure estese in tutto il mondo. Uno studio di coorte…
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