Tra i pazienti con ipertensione, la variabilità della pressione sanguigna a breve termine è correlata al peggioramento delle malattie renali, per esempio con un calo dell’eGFR, secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Kidney Diseases. “Il ruolo prognostico della variabilità della pressione sanguigna a…
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Nasce IFIght, il primo portale dedicato alle infezioni fungine invasive
È on line IFIght, www.ifight.it, il portale di Gilead Sciences dedicato alle infezioni fungine invasive, nato con l’obiettivo di fornire agli specialisti contenuti di alto valore scientifico su tematiche complesse, supportandoli nella gestione ottimale dei pazienti ad alto rischio. Il nome IFIGHT deriva dalla…
LeggiDupilumab mostra miglioramenti nella DA degli adulti indipendentemente dall’età di insorgenza
Nonostante le possibili differenze nella presentazione e nella progressione della dermatite atopica (DA) legate all’età di insorgenza, negli adulti dupilumab ha mostrato miglioramenti significativi e duraturi simili nei segni, nei sintomi e nella qualità della vita rispetto al placebo, in 16 settimane di trattamento.…
LeggiBaricitinib: efficace e sicuro nei pazienti con DA anche in base alle misure di esito riferite
Uno studio pubblicato su Dermatologic Therapy ha confermato l’efficacia a lungo termine di baricitinib nei pazienti con dermatite atopica sia dal punto di vista medico che tramite le misure di esito riportate dai pazienti. “Per rispondere alla necessità di dati sull’efficacia a lungo termine…
LeggiIl colecalciferolo migliora la dermatite atopica nei bambini
Nei bambini con dermatite atopica, l’integrazione orale di colecalciferolo (VD3) è stata associata a un miglioramento la gravità della dermatite atopica, nonché a una maggiore espressione del recettore della vitamina D (VDR) e di catelicidina nella pelle lesionata, secondo uno studio pubblicato su Archives…
LeggiInquinamento e dermatite atopica: dalla Cina ulteriori conferme di un’influenza sulla malattia nei bambini
Secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Public Health, l’esposizione a breve termine all’inquinamento atmosferico contribuisce a un maggior numero di visite ambulatoriali per la dermatite atopica nei bambini. “La prevalenza della dermatite atopica (AD) nei bambini è aumentata notevolmente in Cina negli ultimi…
LeggiL’ipercolesterolemia familiare è presente in molti pazienti con sindrome coronarica acuta prematura
L’ipercolesterolemia familiare clinicamente definita è presente in quasi uno su 11 pazienti con sindrome coronarica acuta prematura, secondo quanto riferiscono Feras Haskiah, della Tel Aviv University, Israele, e il suo gruppo di lavoro in uno studio pubblicato sull’American Journal of Cardiology. “Ci sono dati…
LeggiIpercolesterolemia: aumenta davvero il rischio di morte o è un effetto di variabili confondenti?
Secondo uno studio pubblicato su Progress in Cardiovascular Diseases, in un ampio spettro di pazienti sottoposti a una varietà di test cardiaci e con un rischio clinico compreso tra basso e alto, l’ipercolesterolemia non è risultata associata ad un aumento del rischio di mortalità.…
LeggiColesterolo remnant: un predittore della gravità di COVID-19
I livelli di colesterolo remnant sono in grado di predire gravità e mortalità nei pazienti con COVID-19 grave, secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports. I pazienti con COVID-19 con gravi complicanze presentano comorbilità come malattie cardiovascolari, ipertensione e diabete mellito di tipo 2,…
LeggiIl rapporto trigliceridi/colesterolo HDL è correlato al pre-diabete
Il rapporto tra trigliceridi e colesterolo lipoproteico ad alta densità (TG/HDL-C) quando è inferiore a 1,617 è fortemente correlato al pre-diabete, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Translational Medicine. “Esistono prove limitate sulla relazione tra il rapporto tra trigliceridi e colesterolo lipoproteico ad…
LeggiAgenti chimici che aumenterebbero il rischio di infiammazione nelle IBD
Un nuovo studio condotto da ricercatori del Brigham and Women’s Hospital (USA) ha fatto luce sugli agenti chimici che potrebbero influenzare l’infiammazione intestinale ed essere, quindi, particolarmente pericolosi per chi soffre di IBD. I risultati della ricerca, pubblicati su Nature, sono stati ottenuti usando…
LeggiIBD: circa la metà dei pazienti ha deficit di zinco
La prevalenza di deficit di zinco è di circa il 50% nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale (IBD) ed è più alta nelle persone che soffrono di malattia di Crohn rispetto a quelle con colite ulcerosa. È quanto osservato da una ricerca coordinata da…
LeggiRischio di mortalità per qualsiasi causa non è maggiore tra chi soffre di IBD
I tassi di mortalità per tutte le cause sarebbero simili tra chi soffre di malattie infiammatorie intestinali (IBD) e le persone sane. Tuttavia, i medici dovrebbero porre maggiore attenzione al rischio di malattie cardiovascolari e infezioni, che potrebbe essere più alto in alcuni sottogruppi…
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