La gestione della sedazione rappresenta un elemento cruciale nell’assistenza postoperatoria dei pazienti sottoposti a chirurgia cardiaca e ricoverati in ICU. La scelta del sedativo, infatti, può influenzare in modo significativo la stabilità respiratoria, l’equilibrio emodinamico, e la gestione complessiva del decorso postoperatorio. In questo…
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La chirurgia bariatrica riduce le malattie reumatiche
Una meta-analisi condotta da un gruppo di ricercatori brasiliani, recentemente pubblicata su Obesity Surgery 2025, dimostra che, nei pazienti sottoposti a chirurgia metabolica e bariatrica (MBS), si osservano una significativa riduzione della prevalenza delle malattie reumatiche, un miglioramento marcato dell’indice WOMAC e una riduzione…
LeggiEdema maculare diabetico: HbA1c elevata e linfociti ridotti associati a maggior rischio
Nei pazienti con diabete di tipo 2, valori più elevati di emoglobina glicata (HbA1c) e una riduzione della conta linfocitaria sono associati a un aumento del rischio di edema maculare diabetico (DME). Questo è quanto emerge da una revisione sistematica e metanalisi pubblicata sul…
LeggiIl microbiota intestinale potrebbe essere legato alla retinopatia diabetica nei pazienti con IBD
Secondo uno studio pubblicato su Mediators of Inflammation, le alterazioni del microbiota intestinale nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale (IBD) potrebbero contribuire al peggioramento della retinopatia diabetica (DR) attraverso la secrezione di sostanze pro-infiammatorie in grado di attivare cellule immunitarie circolanti. “Numerose ricerche hanno…
LeggiL’indice TyG è associato al rischio di RVO
Valori elevati dell’indice trigliceridi–glucosio (TyG) risultano significativamente associati all’occlusione venosa retinica, in particolare all’occlusione di branca (BRVO) e all’insieme delle forme di edema maculare da occlusione venosa retinica (RVO), secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports, che valuta il ruolo dell’indice TyG come potenziale…
LeggiVasi sclerali perforanti e miopia elevata: un ruolo complesso nella maculopatia miopica
I vasi sclerali perforanti (perforating scleral vessels, PSVs) emergono come elementi anatomici potenzialmente rilevanti nella patogenesi e nella progressione della miopia elevata, con possibili implicazioni meccaniche e vascolari nelle principali complicanze maculari. Questo è quanto conclude una revisione pubblicata su Retina, che aggiorna lo…
LeggiDiabete e ictus acuto: il regime terapeutico non influenza il rischio, ma l’uso di insulina aumenta con l’età
Uno studio pubblicato su Health Science Reports ha analizzato il regime terapeutico utilizzato nei pazienti diabetici che hanno presentato un ictus acuto, valutando l’eventuale associazione tra tipo di trattamento e caratteristiche cliniche dell’evento cerebrovascolare. “L’identificazione dei fattori associati alle complicanze acute del diabete, come…
LeggiDiabete di tipo 1 e celiachia: la diagnosi precoce è importante
Uno studio pubblicato sul Caspian Journal of Internal Medicine ha analizzato la prevalenza della celiachia in una coorte di pazienti con diabete di tipo 1 seguiti presso lo Yazd Diabetes Center, in Iran, nel corso del 2022. “Il diabete mellito di tipo 1 (T1DM)…
LeggiFarmaci antidiabetici e rischio oncologico, i meccanismi alla base vanno oltre il controllo glicemico e ponderale
Una revisione pubblicata su Precision Clinical Medicine ha analizzato in modo sistematico le evidenze precliniche e cliniche relative all’associazione tra diverse classi di farmaci antidiabetici e cancro, con un’attenzione particolare ai meccanismi biologici che vanno oltre il controllo della glicemia e del peso corporeo.…
LeggiLa radiomica pancreatica può individuare i casi di diabete con glicemia a digiuno normale
Uno studio pubblicato su Frontiers in Endocrinology ha valutato il valore diagnostico delle caratteristiche radiomiche del pancreas ottenute da TC torace, integrate con dati di laboratorio, per lo screening del diabete mellito, con particolare attenzione ai pazienti che potrebbero sfuggire ai criteri basati esclusivamente…
LeggiMRGE refrattaria: durata di malattia e ansia aumentano il rischio, l’attività fisica è protettiva
Nei pazienti con malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE), la forma refrattaria è associata a una maggiore durata della malattia, alla presenza di ansia e a livelli insufficienti di attività fisica, secondo uno studio multicentrico pubblicato sul World Journal of Gastroenterology, che analizza in modo…
LeggiL’ossigenoterapia iperbarica è un’opzione terapeutica nell’ulcera peptica refrattaria
Secondo una revisione della letteratura pubblicata su Frontiers in Medicine, l’ossigenoterapia iperbarica (hyperbaric oxygen therapy, HBOT) mostra risultati promettenti nel trattamento dell’ulcera peptica refrattaria. “L’ulcera peptica refrattaria è definita come un’ulcera gastrica o duodenale che non guarisce dopo 8–12 settimane di trattamento farmacologico o…
LeggiLe suture barbate riducono i tempi operatori senza aumentare le complicanze nell’ulcera perforata
Nella riparazione laparoscopica dell’ulcera peptica perforata, l’impiego di suture continue barbate senza nodo consente di ridurre in modo significativo il tempo operatorio rispetto alle suture tradizionali interrotte, senza differenze negli esiti postoperatori. Questo è quanto emerge da una revisione sistematica con metanalisi pubblicata sullo…
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