La pianificazione delle cure e la prognosi dei tumori neuroendocrini gastrointestinali (GI-NET) sono correlate al grado della neoplasia. Una classificazione in questo senso, prima dell’intervento chirurgico, potrebbe rivelarsi molto utile nella scelta della migliore terapia da mettere in atto. Mancano però, finora, tecniche non…
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GIST metastatici, possibile efficacia della chirurgia; studio retrospettivo
Non è ancora disponibile una valutazione definitiva sull’efficacia della gestione chirurgica dei tumori stromali gastrointestinali (GIST) metastatici. Per questo motivo, un team di esperti ha condotto una revisione della letteratura con l’obiettivo di indagare sugli effetti finali del trattamento chirurgico impiegato per la cura…
LeggiGIST: rassegna di 10 anni di gestione presso il Cancer Center-The Ottawa Hospital (TOH)
Grazie all’utilizzo in terapia degli inibitori della tirosin-chinasi (TKI), la gestione complessiva dei GIST è migliorata parecchio negli ultimi anni. Un’equipe di ricercatori ha passato in rassegna la casistica relativa ai GIST accumulata negli ultimi 10 anni presso il Cancer Center-The Ottawa Hospital (TOH)…
LeggiLo screening per lipidi elevati è importante fin da piccoli per bloccare l’aterosclerosi
Lipidi costantemente elevati e dislipidemia nella prima infanzia sono associati a un peggioramento dell’aterosclerosi subclinica, ma iniziare il trattamento per il controllo lipidico nella tarda adolescenza potrebbe fermare la progressione della malattia, secondo uno studio pubblicato su Atherosclerosis. “Livelli anormali di colesterolo e di…
LeggiChi è geneticamente predisposto alla coronaropatia aumenta il rischio se si espone all’inquinamento
Secondo uno studio pubblicato su Environment International, l’esposizione a lungo termine al PM2.5 potrebbe aumentare il rischio di coronaropatie, specialmente tra le persone ad alto rischio genetico. “Sebbene sia i fattori ambientali che quelli genetici siano collegati alla coronaropatia (CAD), la misura in cui…
LeggiIl miele grezzo migliora la salute cardiometabolica
Il miele migliora le misure chiave della salute cardiometabolica, compreso il colesterolo, specialmente se è grezzo e proviene da un’unica fonte floreale, secondo uno studio pubblicato su Nutrition Reviews. “Precedenti ricerche hanno dimostrato che il miele può migliorare la salute cardiometabolica, specialmente negli studi…
LeggiCoronaropatia: i fattori di rischio sono ben noti soprattutto negli anziani e nelle persone istruite
Secondo uno studio pubblicato su Cureus, un buon numero di persone, in particolare quelle con un buon livello di istruzione e un’età più elevata, ha mostrato di conoscere i fattori di rischio della coronaropatia in Arabia Saudita. “La coronaropatia è responsabile di mortalità e…
LeggiArtrite reumatoide, salute orale e qualità della vita: relazioni
Gli effetti di natura psicologica dell’artrite reumatoide (RA) sono potenzialmente in grado di ridurre in modo drammatico il livello di qualità della vita correlata alla salute orale (OHRQoL). Amirhossein Parsaei e i suoi colleghi hanno condotto un’indagine con lo scopo di valutare la OHRQoL…
LeggiCorrelazione tra sarcopenia e salute orale negli anziani: revisione della letteratura
La progressiva riduzione di massa muscolare (sarcopenia), accompagnata da prestazioni muscolari diminuite, rappresenta un fenomeno fisiologico legato all’invecchiamento. Si tratta quindi di una condizione dell’età avanzata, debilitante, che può comportare conseguenze anche molto gravi, persino letali, in quanto espone l’anziano a traumi secondari a…
LeggiIpovedenti e salute orale: situazione attuale
Sono pochi gli articoli presenti in letteratura dedicati alla cura della salute orale nelle persone ipovedenti. Ciò appare piuttosto sorprendente se si considera il fatto ben noto che le malattie del cavo orale presentano un’alta prevalenza nella popolazione con disabilità visiva (IV) dovuta a…
LeggiEfficacia dell’assistenza alla salute orale tramite sistemi informatici: valutazione degli studi più recenti
La tecnologia elettronica applicata alla sanità ha conosciuto un largo impiego negli ultimi dieci anni ed è stata utilizzata anche per soddisfare le richieste di cura di popolazioni residenti in aree remote e rurali. Elham Emami e i suoi colleghi hanno attuato una revisione…
LeggiRieducazione alla respirazione: uno studio randomizzato controllato
L’asma è un problema di salute grave e comune a livello globale, che colpisce fino al 18% della popolazione mondiale. Un team di ricercatori ha effettuato il più grande studio di rieducazione alla respirazione. Si tratta di uno studio randomizzato controllato pubblicato su “The…
LeggiNelle donne in gravidanza con IBD inattiva, possibili outcome negativi sul neonato
Le malattie infiammatorie intestinali, soprattutto la colite ulcerosa, sarebbero un fattore di rischio di nascita pretermine anche quando la malattia è in apparente remissione. È quanto evidenzia uno studio condotto da ricercatori dall’Università di Gothenburg e pubblicato su eClinicalMedicine. Se confermati, i risultati potrebbero…
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