Gli esiti dell’assistenza sanitaria orale devono essere misurati e analizzati per migliorare la fornitura, i risultati e la qualitĂ delle prestazioni erogate in questo ambito. Per questo motivo, uno studio svolto da un gruppo di esperti in Finlandia si è proposto di sviluppare e…
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Pazienti HIV e toxoplasmosi cerebrale: revisione
L’infezione da Toxoplasma gondii che interessa il sistema nervoso centrale si verifica comunemente in pazienti immunodeficienti. La sua prevalenza è elevata nei Paesi con una diffusione elevata di HIV e una bassa copertura con farmaci antiretrovirali. Il cervello rappresenta una delle sedi preferite dell’infezione…
LeggiPandemia di COVID-19 e variazioni del numero di infezioni ospedaliere nei nosocomi olandesi
Durante la pandemia di COVID-19, gli ospedali hanno riorganizzato sia le proprie risorse sia l’erogazione delle cure e ciò potrebbe aver influito sul numero di infezioni associate all’assistenza sanitaria (HAI). Per verificare la situazione, un gruppo di esperti ha svolto un’indagine con l’obiettivo di…
LeggiCorrelazione tra sclerosi multipla e virus di Epstein-Barr
Il virus di Epstein-Barr (EBV) è un herpesvirus linfotropico umano ubiquitario con capacitĂ oncogenetica consolidata per diversi tipi di neoplasie maligne. Inoltre, studi recenti hanno fornito prove epidemiologiche e meccanicistiche convincenti del ruolo causale dell`EBV anche nella sclerosi multipla (SM). La SM è la…
LeggiTrattamento dell’artrite reumatoide con inibitori della Janus chinasi e comparsa di infezioni opportunistiche
La disponibilitĂ degli inibitori della Janus chinasi (JAK) ha trasformato la gestione dell’artrite reumatoide (AR) aiutando i pazienti a raggiungere la remissione clinica. E stata però riportata la comparsa di infezioni opportunistiche (OI) associate all’uso degli inibitori JAK e, per tale motivo, un team…
LeggiManifestazioni extraepatiche provocate dal virus dell’epatite C: la situazione attuale
Il virus dell`epatite C (HCV) rappresenta in tutto il mondo una causa significativa di malattie epatiche croniche ed è associato a conseguenze negative tra le quali cirrosi, insufficienza epatica, carcinoma epatocellulare e aumento del rischio di morte. Oltre alle patologie strettamente legate al fegato,…
LeggiRiacutizzazione di epatite cronica C e innalzamento dei valori di alanina aminotransferasi
Il virus dell’epatite C (HCV) è in grado di causare epatite acuta, cronica, cirrosi epatica, carcinoma epatocellulare e anche patologie extraepatiche come il linfoma maligno. Attualmente, gli agenti antivirali ad azione diretta (DAA) contro l’infezione da HCV possono portare a una risposta virologica sostenuta…
LeggiCorrelazioni tra virus dell’epatite e cancro epatocellulare: aggiornamenti
Il carcinoma epatocellulare (HCC) rimane una sfida per la salute globale e causa 600.000 decessi ogni anno in tutto il mondo. Gli agenti infettivi, tra i quali i virus del’epatite B (HBV), dell’epatite C (HCV) e dell’epatite D (HDV), sono da tempo considerati i…
LeggiEpatite B e C in etĂ pediatrica e durante la gravidanza: situazione attuale e strategie future in Canada
Nel 2016, l’Organizzazione Mondiale della SanitĂ ha pubblicato un piano per eliminare definitivamente l’epatite virale, una minaccia per la salute pubblica a livello mondiale, entro il 2030. AffinchĂ© il Canada possa raggiungere l’obiettivo di ridurre drasticamente sia i nuovi casi sia i decessi legati…
LeggiArtrite psoriasica dell’articolazione temporo-mandibolare: una revisione sistematica
Degli scienziati della Iuliu HaČ›ieganu University of Medicine and Pharmacy, in Romania, hanno evidenziato una relazione tra i disturbi temporo-mandibolari (TMD) e la psoriasi. Hanno anche confermato che la terapia conservativa potrebbe portare a un miglioramento significativo della funzione dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM). Per giungere…
LeggiArtrite reumatoide: una revisione sistematica sulle strategie preventive
Sebbene ancora nessun trattamento sia in grado di prevenire l’artrite reumatoide (AR), il trattamento precoce con rituximab e abatacept ne ritarderebbe l’insorgenza, mentre i farmaci antireumatici modificanti la malattia (DMARD), sia convenzionali che biologici, potrebbero ridurre le limitazioni fisiche legate alla malattia e aumentare…
LeggiArtrite giovanile idiopatica: il candidato per la terapia è un anticorpo
Si tratta di secukinumab, un anticorpo monoclonale che ha dimostrato di essere efficace e sicuro nel trattamento dei pazienti con artrite associata a entesite (ERA) e artrite psoriasica giovanile (JPsA). Il profilo di sicurezza del farmaco risulterebbe coerente con le indicazioni riportate negli adulti…
LeggiOsteoartrite: una guida per i medici
La cura dell’osteoatrite (OA) dovrebbe essere incentrata sul paziente e includere l’esercizio fisico, l’educazione e la perdita di peso (ove appropriato). Gli antinfiammatori non steroidei e gli interventi chirurgici sono raccomandati per la malattia invalidante che non è migliorata con le cure non chirurgiche.…
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