Le leucemie acute sono disordini clonali maligni che intervengono quando blastocellule immature si accumulano nel midollo osseo. Zinco e rame sono correlati alla normale maturazione dei linfociti ed alla regolazione della funzionalità immunitaria, mentre il selenio svolge un ruolo protettivo nei confronti del danno ossidativo.
E’ stata condotta una meta-analisi allo scopo di sintetizzare statisticamente i risultati degli studi che hanno investigato i livelli di zinco, rame e selenio nei pazienti con leucemia acuta.
I risultati ottenuti hanno suggerito la presenza di significative differenze negative nella concentrazione sierica di zinco e selenio di questi pazienti rispetto al resto della popolazione, ed una significativa differenza positiva nella concentrazione di rame.
I pazienti con leucemie acute dunque presentano spesso una carenza sistemica di zinco e selenio ed un eccesso dei livelli di rame, e questa caratteristica potrebbe influire sia sulla patogenesi della malattia che su altri aspetti importanti del suo decorso. (Leuk Lymphoma online 2018, pubblicato il 5/12 doi: 10.1080/10428194.2018.1540043)



