Un’analisi esplorativa ha suggerito che la combinazione di farmaci per l’obesità noti come naltrexone e bupropione risulta sicura ed efficace per i pazienti con diabete di tipo 2 obesi o in sovrappeso trattati con incretine.
L’indagine ha considerato più di 1.000 pazienti diabetici, ed è stata condotta da Sean Wharton della Wharton Medical Clinic di Toronto, secondo cui questa combinazione è un’opzione per perdere ulteriore peso o mantenere quello già perso per tutti i soggetti sotto agonisti recettoriali del GLP-1 in cui sia l’HbA1c che il peso tendono già a scendere in conseguenza della terapia.
La combinazione non presenta effetti collaterali particolari in aggiunta alla terapia del diabete, e potrebbe anche essere usata in pazienti sotto DPP4-inibitori, che sono neutrali riguardo al peso.
I risultati del presente studio sono in linea con quelli pubblicati su naltrexone e bupropione per la perdita di peso in generale e nel contesto del diabete.
Negli USA, il 43% degli adulti è obeso, ed il 13% è diabetico. Oltre al loro effetto ipoglicemizzante, DPP4-inibitori e GLP-1 agonisti hanno effetti rispettivamente neutrali o favorevoli sul peso, e la terapia con naltrexone e bupropione agisce sopprimendo l’appetito e riducendo il desiderio compulsivo di cibo, essendo peraltro stati approvati per la gestione cronica del peso.
La sicurezza e l’efficacia di naltrexone e bupropione per la perdita di peso nei pazienti già sotto incretine erano tuttavia sinora ignote. /ADA 2020 Scientific Sessions, abstract 141-OR, presentato il 13/6)


