
MicrobeNet offre un aiuto, facendo accedere gratuitamente medici e laboratori alla ‘biblioteca’ virtuale dei Cdc di oltre 2.400 batteri rari e funghi, in modo da poterli identificare e confrontare. Sviluppato nel 2013, lo strumento si arricchisce ora di un ulteriore modulo, che permette ai laboratori di cercare l’impronta della proteina dei batteri e confrontarli con i patogeni rari dei Cdc, facendo così risparmiare molto tempo. Finora infatti, negli Usa, per identificare un fungo o un batterio raro i laboratori e i medici dovevano inviare il campione ai Cdc e aspettare i risultati. Un processo che ora si può saltare con l’accesso diretto alla loro raccolta e che consentirà ai laboratori di ospedali e cliniche di non dover sviluppare la loro propria raccolta di patogeni.
