Utilizzare la luce per individuare cellule tumorali nella pelle, trasmettere informazioni attraverso lo spazio o ancora per scoprire armi nascoste e fornire le basi per i computer quantistici del futuro grazie ad un liquido di elettroni ottenuto a temperatura ambiente. A riuscirci per la prima volta è stato…
LeggiAutore: Marzia Caposio
Sinusite: la causa può essere in bocca
I denti potrebbero essere la causa di sinusite. Se il problema risiede nei problemi dentali, la chiave di volta è quindi nell’odontoiatra e non nelle classiche terapie antibiotiche previste per la sinusite. A rivelarlo è Cristiano Tomasi, Associato presso il dipartimento di Parodontologia all’Università di…
LeggiCervello: quello delle donne invecchia più lentamente
Invecchia più lentamente e a parità di età è almeno tre anni più giovane: è il cervello delle donne. A rivelarlo è una ricerca condotta nell’Università di Washington a St. Louis e pubblicata sulla rivista dell’Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti, Pnas. Il risultato,…
LeggiIl riciclo perfetto: energia rinnovabile dai rifiuti organici
Grazie a un progetto italiano da oggi è possibile ottenere dai rifiuti organici in un unico processo metano come fonte di energia rinnovabile e CO2 in forma pura per uso industriale ed alimentare. A dimostrarlo è un team di ricercatori dell’Istituto per la tecnologia…
LeggiSpazio: ricercatrice italiana scopre una super Terra a 26 anni luce
La cacciatrice di pianeti colpisce ancora. La ricercatrice italiana Laura Affer dell’Osservatorio di Palermo dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) e responsabile del programma Hades (HArps-n Red Dwarf Exoplanet Survey) ha scoperto una super Terra rocciosa e dalla massa sette volte maggiore rispetto a quella della Terra…
LeggiEntro fine secolo oceani di un altro colore
Più blu o più verdi: così cambierà il colore degli oceani entro la fine del secolo a causa del riscaldamento delle acque. La temperatura più alta modifica infatti la dimensione e le specie delle minuscole alghe che vivono sulla superficie degli oceani, determinandone il colore.…
LeggiBuono scatto e poca resistenza, così correva l’uomo di Neanderthal
100 metri sì, maratona no. Così probabilmente avrebbero risposto i nostri antenati riguardo le loro capacità atletiche nella corsa. A rivelare nuovi dettagli sulle prestazioni fisiche dell’uomo di Neanderthal, comprese alcune caratteristiche del Dna simili a quelle dei grandi atleti, è una ricerca pubblicata su…
LeggiMarte: Curiosity scopre rocce porose
“Buone nuove” da Curiosity. Il rover in perlustrazione su Marte ha scoperto che le rocce del cratere Gale sono insolitamente porose e non compatte come si pensava finora. A indicarlo sono i dati dei sensori di bordo, analoghi a quelli degli smartphone, e utilizzati…
LeggiLingue straniere? Si imparano nel sonno
L’apprendimento notturno funziona. Cercare di imparare una lingua straniera durante il sonno si può, ma occorre seguire qualche semplice regola. Non stiamo parlando infatti di riposo notturno, ma di pisolini pomeridiani post pranzo. A dimostrare che nuove parole straniere, e le loro traduzioni, possono essere…
LeggiScoperto sotto i ghiacci un cratere di 300 metri in Antartide
Un cratere profondo 300 metri sotto i ghiacci Antartici. A scoprirlo il lavoro congiunto di Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Nasa e agenzia spaziale tedesca Dlr. A individuare il cratere gli occhi dei satelliti della costellazione Cosmo-SkyMed, dell’Asi e i satelliti radar TanDEM-X/TerraSAR-X della Dlr. Pubblicato sulla rivista Science,…
LeggiCellulari senza batteria? Possibile grazie al wi-fi
Computer e smarphone senza batteria? Potrebbe essere presto possibile grazie a un dispositivo che converte in elettricità l’energia dei segnali della rete wi-fi. Il risultato, descritto sulla rivista Nature, si deve al gruppo del Massachussets institute of technology, guidato da Tomas Palacios. Gli apparecchi…
LeggiTumore del pancreas: possibile diagnosi precoce dai batteri della lingua
Diagnosticare precocemente il tumore del pancreas grazie ad un test sulla lingua. La promessa arriva da una ricerca pubblicata sul Journal of Oral Microbiology. In pratica dallo studio è emerso la popolazione di batteri che forma lo ‘strato’ superficiale sulla lingua, è diverso nei…
LeggiCervello: gli astrociti non sono passivi. Influenze su memoria e apprendimento
Le “stelle” nel cervello servono a memoria e apprendimento. Uno studio condotto da Cnr Isof e Cnr-Ismn, pubblicato su Advanced Healthcare Materials, ha infatti dimostrato che gli astrociti, le cellule cerebrali a forma di stella, sono tutt’altro che passivi e anzi se stimolati con un…
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