Quattro settimane. Che ci piaccia o no, questo è il tempo per riprendere la routine quotidiana e scacciare la malinconia post-vacanze che tutti ci portiamo a casa a rientro dalle ferie. Il “post-holiday blues”, la malinconia post-vacanze, è facile da riconoscere: ansia, mancanza di…
LeggiAutore: Marzia Caposio
“Formare i formatori”, la strategia SINU e Figc per promuovere l’educazione alimentare tra i giovani
Dopo il successo del programma “Quando la nutrizione fa goal”, continua la collaborazione tra SINU e Figc per diffondere una cultura alimentare tra i giovani sportivi. La nutrizione ha dunque fatto goal. Si è conclusa a maggio la prima parte di un progetto pilota…
LeggiSocial media danno dipendenza anche quando sono stressanti
La dipendenza da social media può verificarsi anche se creano stress. Questo accade perché se un canale social risulta stressante o poco piacevole par vari motivi, invece di indurre alla chiusura dello stesso porta a cambiare piattaforma, alimentando così la dipendenza. A rivelarlo è…
LeggiClima: l’influenza dell’uomo risale a 10.000 anni fa
Molto prima di quanto si pensasse; l’umo ha cominciato ad intervenire e modificare il clima, e l’ambiente, circa 10.000 anni fa, prima quindi dell’agricoltura intensiva. A svelarlo sono i Big Data relativi al periodo compreso fra 10.000 e 170 anni fa, raccolti grazie al…
LeggiEbola: in Congo 3mila casi e 2mila morti
L’epidemia di Ebola in Congo continua a fare vittime dopo oltre un anno. L’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha reso noto che in questi giorni sono stati toccati i 3mila casi e i 2mila morti chiedendo nuovamente, insieme con altre organizzazioni, una mobilitazione internazionale.…
LeggiL’attenzione parte dalla corteccia cerebrale frontale
Cosa ci fa rimanere attenti, oppure al contrario, cosa ci fa distrarre? Un gruppo di ricercatori dell’Università degli Studi di Milano in collaborazione con l’Irccs Istituto Clinico Humanitas è riuscito a dare una risposta a questa domanda: l’interruttore dell’attenzione si trova nel cervello e…
LeggiTumori: l’assenza di gravità li annienta
Uccidere l’80-90% delle cellule tumorali in 24 ore grazie alla microgravità. A riuscirci è stato un team di ricercatori australiani che ora utilizzerà le missioni spaziali come laboratorio per capire i meccanismi che inducono la morte di queste cellule, per studiare nuove cure o…
LeggiFaggio abruzzese: così si protegge dai cambiamenti climatici
Se all’uomo i carboidrati fanno paura, per il faggio abruzzese sono “manna dal cielo”. Un team internazionale guidato da due istituti del Consiglio nazionale delle ricerche (Isafom e Iret) ha infatti dimostrato che questi alberi utilizzano riserve di carboidrati immagazzinate sino a cinque anni…
LeggiTattoo: occhio agli aghi, pericolo allergie
Non solo i colori; anche gli aghi utilizzati per fare i tatuaggi potrebbero provocare allergie. Gli inchiostri utilizzati infatti durante l’applicazione consumano gli aghi stessi liberando nichel e cromo che, a loro volta, penetrano nella pelle e viaggiano nel sangue raggiungendo i linfonodi. A…
LeggiEssere ottimisti allunga la vita
“L’ottimismo è il sale della vita!”, diceva un vecchio detto ed un fondo di verità c’è. Chi è ottimista, infatti, vive più a lungo. A dimostrarlo è uno studio dell’università di Boston pubblicato sulla rivista dell’Accademia americana delle scienze (Pnas). La ricerca In media…
LeggiRischio morte: l’attività fisica ne riduce sempre il rischio
Indipendentemente dall’intensità, l’attività fisica fa bene e protegge dal rischio di morte precoce per le persone dai 50 anni in su. A suggerirlo è uno studio pubblicato sul British Medical Journal (Bmj) dall’università di Oslo. Condurre una vita sedentaria, stando seduti per 9,5 ore…
LeggiAnalgesici: il migliore è il partner
Niente più pasticche; per godere di un effetto analgesico basta trovarsi di fronte al proprio compagno o alla propria compagna di vita. Non l’amicizia dunque, ma l’amore, quello che fa battere il cuore, sarebbe uno dei rimedi migliori per alleviare il dolore. A stabilirlo…
LeggiDa Dna i segreti di 1.700 ceppi di superbatteri
Klebsiella pneumoniae indagato speciale. Da un lavoro svolto da diversi atenei e istituti di ricerca di Gran Bretagna, Germania, Olanda e Italia con Università di Firenze, Azienda ospedaliero-universitaria Careggi e Istituto superiore di sanità, arriva la mappa genetica del Klebsiella pneumoniae, germe patogeno che…
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