Non è un caso che sia stato definito il “cibo degli dei”. Sì, perché il cacao è un alimento dotato di proprietà toniche e nervine, ed è ricco di principi nutritivi con proprietà antiossidanti, antimicrobiche e di protezione cardiovascolare. Un ingrediente funzionale per la…
LeggiAutore: Marzia Caposio
Batteri predatori per curare infezioni batteriche killer
Batteri contro batteri. La partita contro l’antibiotico resistenza si gioca in casa. La soluzione potrebbe infatti arrivare alcuni batteri, presenti anche nel nostro organismo e quindi innocui per l’uomo, in grado di uccidere i tanto temuti superbatteri multiresistenti. A suggerirlo è una ricerca pubblicata su…
LeggiMalattie cardiovascolari: colpiti uomini giovani e donne over 80
Le malattie cardiovascolari non fanno distinzioni di genere ma di età sì. Pare infatti che gli uomini siano più colpiti da giovani, fino ai 39 anni, mentre le donne ne soffrono dagli 80 anni. In più, l’incidenza di infarto miocardico è andata aumentando nelle donne…
LeggiInfluenza: esperti Simg, interesserà 5 milioni di italiani
Saranno 5 milioni gli italiani costretti a letto dall’influenza quest’anno. Già da metà ottobre sono 260.000 le persone che hanno contratto la malattia mentre altri 850.000 sono state colpite da sindromi respiratorie acute, ma il picco ci sarà tra la fine di gennaio e l’inizio…
LeggiJet lag e tumore al fegato: possibile legame
Nelle persone che viaggiano spesso in aereo, effettuano viaggi di lunga percorrenza e sono quindi soggetti al jet lag ci potrebbero essere un aumento del rischio di tumore al fegato. In sostanza, insieme con l’obesità, il jet lag può essere una delle cause dell’aumento…
LeggiInquinamento: un killer silenzioso da mezzo milione di morti
Conviviamo con un assassino silenzioso e subdolo che ogni anno in Europa uccide quasi mezzo milione di persone, più di 460 mila. È lo smog. Tanto per rendere la dimensione del problema è come se città più grandi di Firenze o Bologna rimanessero deserte nel giro…
LeggiI Google Glass rallentano i tempi di reazione?
I Google Glass potrebbero costringere il cervello a tempi di elaborazione più lunghi. Questo principalmente a causa della grande quantità di informazioni fornite simultaneamente. A suggerirlo è uno studio pubblicato da Joanna Lewis, dell’Università della Florida Centrale sulla rivista Cognitive Research: Principles and Implications. Dispositivi…
LeggiVaccini: siti web contrari in calo
In 4 anni si è passati dal 45% al 28% di siti web che prendono posizioni contrarie ai vaccini. Dopo anni di diffusione indiscriminata, la controinformazione sui vaccini che viaggia online batte in ritirata. Il dato acquista maggior valore se si pensa al fatto che sei…
LeggiCani: anche Fido ricorda come l’uomo
Anche i cani hanno una memoria episodica. Esattamente come gli esseri umani, ricordano emozioni ed eventi del passato, anche lontani, in modo da costruire nella loro memoria una sorta di autobiografia fatta di ricordi. A rivelarlo è uno studio coordinato da Claudia Fugazza, del Gruppo di Etologia…
LeggiEmocromatosi: è possibile donare il sangue?
Le persone con emocromatosi, malattia genetica rara che si caratterizza per un progressivo accumulo di ferro nell’organismo che può provocare, se non trattata in tempo, gravi danni d’organo, al fegato in particolare, per la sua tossicità, potranno donare il sangue. Se non vi sono ancora…
LeggiCuore: scoperta mutazione genetica che contribuisce agli eventi avversi
Un difetto genetico alla base di eventi cardiaci avversi. Sarebbe presente in un individuo su 100 e potrebbe portare a sviluppare un arresto cardiaco in condizioni di stress eccessivo, ad esempio nel momento di un grosso sforzo fisico o durante la gravidanza quando il cuore…
LeggiViagra: con il diabete riduce il rischio di infarto
Uno studio dell’Istituto di Scienze Cardiovascolari dell’Università di Manchester, nel Regno Unito e pubblicato su Heart non lascia dubbi. Nelle persone con diabete, il Viagra riduce il rischio di infarto e aumenta del 40% le possibilità di sopravvivere a uno. Lo studio Come noto, il…
LeggiDonne: sul lavoro la gentilezza non “paga”
Non bastava la disparità tra uomo e donna, sul lavoro ci si mette anche quella tra donna e donna. Quelle dominanti, assertive e grintose infatti hanno compensi migliori rispetto alle colleghe di pari livello ma più gentili e amabili. A confermarlo è uno studio pubblicato…
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