Le diversità di genere in ambito medico sono ormai assodate, ma uno studio apparso sul Journal of the American Osteopathic Association aggiunge un altro tassello al puzzle delle diversità. Stando alla ricerca, infatti, le ragazze che riportano un trauma cranico durante un’attività sportiva hanno bisogno del…
LeggiAutore: Marzia Caposio
Sfide globali: la più impegnativa è la vecchiaia. Entro il 2050 una persona su 5 sarà over60
Secondo le stime dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), entro il 2050 una persona su cinque nel molto avrà più di 60 anni e “l’aumento della popolazione anziana – afferma il vice direttore generale Oms per la Salute della famiglia, donne e bambini, Flavia Bustreo…
LeggiPremio Nobel per la Fisica: vincono le onde gravitazionali
Il Premio Nobel per la fisica 2017 è stato assegnato a Barry Barish e Kip S. Thorne, entrambi di Calthech, e Rainer Weiss di MIT, per il loro ruolo nella scoperta delle onde gravitazionali, come promotori e fondatori degli strumenti LIGO (Interferometer Gravitational-Wave Observatory),…
LeggiTumori rari: la diagnosi precoce è il primo obiettivo
La diagnosi precoce è da sempre uno dei requisiti fondamentali per combattere e sconfiggere al meglio ogni malattia. Nel caso dei sarcomi poi ciò diventa quasi irrinunciabile. Questa famiglia di tumori rari a carico di ossa e muscoli, colpisce ogni anno circa 3.500 italiani, costituisce l’1% di…
LeggiFukushima: dall’incidente del 2011 trovate tracce di cesio-137 nella sabbia
Non solo nei ghiacciai, ma anche nella sabbia. Il cesio-137 sprigionato dall’incidente nucleare di Fukushima nel 2011 è stato infatti trovato nella sabbia di otto spiagge distanti circa 100 chilometri dall’impianto nipponico ed anche nelle falde acquifere salmastre sottostanti, in quantità dieci volte maggiori. Le…
LeggiCervello: riusciamo a ricordare i dettagli solo dai 14 anni
Ogni situazione è costellata di dettagli, sfumature e particolari che non sempre riusciamo a cogliere e anzi, fino ad una certa età ci è praticamente impossibile. Secondo uno studio guidato dal Max Planck Institute for Human Development, in Germania, e dall’Università di Stirling nel Regno…
LeggiUn tempo da Nobel
Ritmi circadiani, sonno, metabolismo, temperatura corporea, rilascio di ormoni, comportamento alimentare. In una parola, cronobiologia; in due parole Premio Nobel. Sì perché questo è il tema che è valso il Premio Nobel 2017 per la Medicina a Jeffrey Hall, Michael Rosbash e Michael W.…
LeggiMetodo olistico per la validazione dei biomateriali
Il microscopio Light-sheet (a foglietto di luce) è una nuova tecnica di microscopia a fluorescenza che permette ai ricercatori di acquisire immagini di interi volumi di culture cellulari 3D in maniera rapida e non invasiva. Le culture cellulari 3D rappresentano un modello innovativo di…
LeggiSelfie: la nuova era è il 3D
Con le nuove tecnologie il Selfie diventa 3D. I ricercatori dell’Università di Notthingham, guidati da Yorgos Tzimiropoulos, hanno infatti messo a punto una tecnica che permette di ricostruire un volto in modo tridimensionale partendo da un’immagine a due dimensioni. In Gran Bretagna c’è già…
LeggiInfezioni da palestra: le più comuni sono herpes, staffilococco e pidocchi
Cadute, fratture, contusioni o distorsioni sono di solito i problemi a cui una mamma fa più attenzione quando accompagna il proprio figlio a fare sport, ma anche le infezioni sono in agguato. A ricordarlo è un rapporto dell’American Academy of Pediatrics, secondo cui con…
LeggiI neuroni della retina distinguono la luce del giorno da quella della notte
I neuroni della retina riconoscono se siamo esposti alla luce del giorno o alla luce della notte basandosi sull’intensità luminosa. A scoprirlo sono stati i ricercatori del Boston Children’s Hospital che hanno pubblicato i loro risultati su Cell. “Il livello dell’illuminazione varia in molti ordini di…
LeggiScoperto perché la noia fa venire sonno
Quante volte vi sarà capitato di non riuscire proprio a tenere gli occhi aperti mentre fate qualcosa che non vi piace e quindi vi state annoiando. Sembra una cosa del tutto normale, ma perché succede questo? Tutto si basa sull’area del cervello associata alla motivazione…
LeggiDolore diabetico: alla base c’è una singola molecola
Una delle complicanze più comuni del diabete è la neuropatia diabeti, o dolore diabetico, che arriva ad interessare anche un paziente su 4. Ora un gruppo di esperti della King’s College Londra è riuscito a scoprire che la responsabile di questa complicanza è una singola…
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