La sclerosi multipla è una malattia che colpisce principalmente il genere femminile ma, grazie ad uno studio della Northwestern University, pubblicato su Pnas e condotto su topi, ora siamo più vicini a comprenderne il motivo. Secondo la ricerca, la popolazione maschile ha molte meno probabilità…
LeggiAutore: Marzia Caposio
Quinoa: scoperto come resiste ai raggi ultravioletti B
La quinoa, pianta erbacea della famiglia delle Chenopodiaceae dalla storia antichissima, non smette di stupire. Un gruppo di ricercatori dell’Università di Pisa ha infatti scoperto che questa pianta, un tempo venerata come sacra dalle popolazioni Inca, riesce a resistere all’esposizione dei raggi ultravioletti estremi meglio…
LeggiAnche i dinosauri si ammalavano come noi
Che fossero carnivori o erbivori, cacciato o prede, li abbiamo sempre immaginati come creature indistruttibili, resistenti a qualunque cosa eccetto ovviamente l’estinzione, eppure i dinosauri si ammalavano esattamente come noi. A dimostrarlo sono i segni di fratture, infezioni e tumori scoperti sulle ossa di…
LeggiOmbre sulle sigarette elettroniche: dannose per il Dna
Sfatato il mito della sigaretta elettronica che non fa male? Forse. Secondo un nuovo studio della New York University, condotto su topi e su cellule umane, le e-cig sarebbero tutt’altro che innocue ed anzi potrebbero danneggiare il Dna aumentando il rischio di malattie cardiache e di…
LeggiPastelli per colorare? I più antichi hanno 10.000 anni
Anche i nostri antenati usavano pastelli colorati ed i più antichi risalgono a circa 10.000 anni fa. Non dobbiamo certo immaginarci colori sgargianti, ma il colore ocra che veniva utilizzano aveva comunque una buona resa. I pastelli più antichi fin ora conosciuti sono stati…
LeggiAlzheimer: insonnia e troppi riposini diurni influiscono sull’insorgenza
Campanelli d’allarme per l’Alzheimer potrebbero essere l’insonnia e i troppi riposini diurni. Se, infatti, vengono alterati i ritmi di sonno/veglia e quindi il ritmo circadiano, questa malattia neurodegenerativa potrebbe avere la strada spianata. La scoperta potrebbe quindi consentire di predire molto precocemente la comparsa di…
LeggiScoperto ruolo delle cellule nervose nel rimarginare le ferite
Quando ci procuriamo una ferita, il nostro corpo si attiva immediatamente per riparare il danno; ma quali sono i fattori che giocano un ruolo fondamentale? Un studio condotto dall’Università di Zurigo e pubblicato su Nature, punta i riflettori sulle cellule nervose dette cellule gliali.…
LeggiInsetti: non così indigesti come si pensava
“Viscido, ma saporito” diceva il facocero Pumba del celebre cartone animato Disney “Il re leone” a proposito della sua pietanza preferita larve e insetti. Seguendo Pumba, noi potremmo tranquillamente aggiungere l’aggettivo “digeribile”. Secondo uno studio guidato dalla Rutgers University è emerso infatti che ciò…
LeggiIniziare bene la giornata con 9 semplici regole
Di certo alzarsi dal letto e sbattere il mignolo del piede contro lo spigolo del letto per arrancare dolorante verso la cucina, aprire il frigorifero e rendersi conto che il latte è finito non è di certo un risveglio che si può definire bello…
LeggiScoperto perché gli abbracci non sono tutti uguali. Da sinistra sono più “emotivi”
Può essere fraterno o materno, oppure ancora amorevole, per fare pace dopo una lite o come gesto di amicizia. In ogni caso è uno dei gesti che più ricorre nelle relazioni sociali: è l’abbraccio. Da non sottovalutare però è il modo in cui abbracciamo…
LeggiCisti renali predicono aumento del rischio di ictus
Le cisti renali potrebbero predire un aumento del rischio di ictus. L’ipotesi arriva da uno studio presentato durante la Conferenza internazionale sull’ictus dell’American stroke association. Lo studio Le cisti renali sono comuni nelle persone anziane e di solito non causano sintomi. Vengono spesso scoperte quando…
LeggiLeucemia: realizzato da ricercatori italiani un nuovo test per la diagnosi
E’ a firma italiana il nuovo test che potrebbe rivoluzionare la diagnosi della leucemia. La novità del test consiste nell’essere personalizzabile in base alle caratteristiche genomiche della forma tumorale del paziente consentendo quindi l’individuazione della singola cellula leucemica. A metterlo a punto sono stati…
LeggiSordità: creato algoritmo che calcola il recupero del linguaggio dopo impianto cocleare
Dopo un intervento per impianto cocleare, è difficile sapere con certezza quanto e come un bambino non udente riuscirà ad acquisire abilità di linguaggio. Grazie però ad un algoritmo creato dal Brain and Mind Institute dell’Università cinese di Hong Kong e dall’ospedale pediatrico Ann&Robert H.…
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