Non è solo questione di empatia è proprio un gioco di onde cerebrali. Il cervello di due amici intimi è infatti strettamente collegato non solo da un legame emozionale e anzi è in grado di percepire il mondo circostante in modo molto simile. A…
LeggiAutore: Marzia Caposio
Le notifiche dello smartphone danno dipendenza
Arrivano con vibrazioni, trilli e suonerie. Sono le notifiche dello smartphone che ci annunciano l’arrivo di una mail, di un messaggio whatsapp o di un tag su Facebook e di cui ormai non riusciamo più a fare a meno fino a generare una vera…
LeggiArrivano le stelle cadenti di primavera
Si chiamano Liridi e, nonostante il nome decisamente poco romantico, sono le stelle cadenti di primavera. Il picco è atteso per domenica 22 aprile e, nuvole permettendo, lo spettacolo è assicurato. Questa pioggia di meteore ‘capricciose’, infatti, è famosa per i ‘colpi di scena’:…
LeggiSchizofrenia: scoperta l’area del cervello da cui parte
Trovata nel cervello la culla della schizofrenia, l’insieme delle aree coinvolte nelle distorsioni della percezione tipiche della malattia. La scoperta, pubblicata su Neuroimage Clinical, è del Centro per i sistemi di neuroscienze e cognitivi (Cncs) dell’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit) a Rovereto. “E’ il…
LeggiLe parole che usiamo riflettono la nostra personalità
Attenzione alle parole che usate perché, ad un orecchio attento, potrebbero svelare la vostra personalità. A rivelarlo è uno studio della Florida Atlantic University pubblicato su Nature Human Behaviour. Parole e personalità I ricercatori hanno analizzato più di 40mila brevi testi raccolti nel corso…
LeggiDopo l’asteroide da record, ne arrivano altri 3
Si chiama 2018 GE3 ed è il più grande asteroide mai passato così vicino alla Terra negli ultimi 15 anni. Ha un diametro di circa 80 metri e ci ha appena salutato transitando entro l’orbita della Luna, a soli 192.200 chilometri di distanza da nostro…
LeggiDa un errore scoperto enzima che digerisce la plastica
A volte le grandi scoperte possono scaturire da errori imprevedibili. Così è successo per l’enzima esistente in natura ma accidentalmente modificato in laboratorio, facendolo diventare un ottimo alleato dell’ambiente. Questo enzima riuscirebbe infatti a digerire la plastica più comune e diffusa ovunque come il…
LeggiMaxi studio internazionale scopre i geni che colorano i capelli
Biondi, rossi, castani o nero corvino, da cosa dipende il colore dei capelli? La risposta “dai geni” è sicuramente scontata, ma una ricerca coordinata dal King’s College di Londra e dall’Erasmus University Medical Center di Rotterdam, con la partecipazione dell’Università di Trieste e degli Irccs…
LeggiMemoria in pericolo con una vita sedentaria
Stare troppo tempo seduti e a condurre uno stile di vita sedentario non va a minare solo la salute del cuore e ad aumentare il rischio di aumentare di peso o sviluppare diabete; può colpire anche il cervello, provocando dei cambiamenti in un’area fondamentale…
LeggiScoperto perché abbiamo sete dopo alcol e dolci
Chiunque si sia lasciato andare a qualche bicchiere di troppo o a qualche dolce in più, sa perfettamente che la sensazione successiva è quella di una grande sete e di una disidratazione imminente. L’impulso è ovviamente quello di bere per “recuperare” i liquidi che…
LeggiEpatite C. Obiettivo eradicazione 2030, a che punto siamo?
L’obiettivo fissato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) di eradicare l’epatite C entro il 2030 è di difficile raggiungimento per molti dei Paesi coinvolti. A rivelare che solo sei Paesi europei sono sulla buona strada per eliminare l’epatite C è uno studio presentato all’International Liver Congress in…
LeggiInternet delle Cose: Italia sempre più “intelligente”
Basta un click per comunicare e a volte non serve neanche quello. Con l’Internet delle Cose tutti i dispositivi sono connessi tra loro e tutti rispondono ai nostri comandi. Dalle luci del salotto alla lavatrice, passando per semafori intelligenti e termostati, l’Internet of Things…
LeggiDolore: cura hi-tech con calze ad hoc
Per curare il dolore a distanza arrivano le calze intelligenti. A svilupparle è stata una candidata di PhD dell’University of Melbourne, Deepti Aggarwal, che ha condotto una sperimentazione promettente al Royal Children Hospital di Melbourne su piccoli pazienti che soffrono di dolore cronico. Nelle calze…
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