Usare il calore di scarto industriale oppure quello proveniente dal Sole per depurare l’acqua salata e renderla potabile. A riuscirci, con un sistema di filtrazione a basso costo, sono stati i ricercatori della Queensland University of Technology rendendo sia l’acqua salata che quella di…
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Frumento duro: realizzata la mappa completa del genoma
Si deve ad una collaborazione internazionale la sequenza completa dei 14 cromosomi della varietà di frumento duro ‘Svevo’. Il genoma studiato contiene 66.000 geni e la sua analisi ha consentito di identificare decine di migliaia di marcatori molecolari che potranno essere utilizzati per la…
LeggiPiante: scoperto cosa le fa crescere
Tutto ruota intorno all’auxina. Sarebbe infatti questo ormone vegetale a regolare il meccanismo molecolare che agisce nella parte più esterna delle radici e determina lo sviluppo della pianta anche in risposta agli stimoli esterni. A identificarlo è stato uno studio di Riccardo Di Mambro,…
LeggiEnergia green: realizzata prima cella fotovoltaica dagli scarti del vino
Produrre energia rinnovabile recuperando uno scarto di produzione e trasformandolo in una risorsa “green”. E’ questa l’idea alla base della prima cella fotovoltaica realizzata con i residui della vinificazione, presentata al Vinitaly. I prototipi di queste celle solari fotovoltaiche a colorante organico derivante dalla…
LeggiStress: la cura è nel verde
L’arma migliore per combattere lo stress è la natura. Secondo lo studio della University of Michigan, pubblicato su Frontiers in Psychology, trascorrere almeno 20 minuti al giorno a contatto con il verde sarebbe sufficiente a ridurre il principale ormone dello stress, il cortisolo. “Sapevamo…
LeggiArriva il decalogo anti-inquinamento domestico
Se pensate che lo smog rimanga per strada, vi sbagliate di grosso; i gas di scarico oltrepassano l’uscio delle nostre case e mettono a rischio la nostra salute. A questo poi si va ad aggiungere il classico inquinamento domestico, ma niente paura. Per proteggere…
LeggiBalene: le antenate avevano quattro zampe
Nell’Eocene, circa 43 milioni di anni fa, le balene avevano quattro piccole zampe e somigliavano alle lontre di oggi. A suggerirlo sono dei resti fossili scoperti nei sedimenti marini lungo le coste peruviane studiati da un gruppo dell’Istituto reale di Scienze Naturali del Belgio,…
LeggiFioritura e crescita: scoperto il meccanismo che le sincronizza
Sincronizzare la fioritura con la crescita dello stelo per migliorare la dispersione del polline. tutte le piante lo fanno in modo decisamente naturale, ma come? A scoprire quando e come questo meccanismo si innesca è stato un gruppo di ricercatori dell’Università Statale di Milano…
LeggiTerremoti: studiare i fluidi viscosi per comprendere le caratteristiche del sisma
I fluidi viscosi presenti nelle zone di faglia della crosta terrestre su cui si originano i terremoti ne condizionano l’evoluzione e la magnitudo. È questo quanto emerge da uno studio recentemente pubblicato su Nature Communications condotto da un team di ricercatori dell’Istituto Nazionale di…
LeggiFuliggine: catturate le prime immagini delle molecole
Istituto di ricerche sulla combustione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irc), Dipartimento di ingegneria chimica, dei materiali e della produzione industriale dell’Università degli studi di Napoli Federico II e IBM Research Center di Zurigo uniti insieme nell’osservazione delle prime molecole di fuliggine. Il lavoro,…
LeggiDorsale oceanica: realizzate le prime immagini grazie alla conducibilità elettrica
Si spinge fino a 120 chilometri di profondità, dove le placche continentali si allontanano molto lentamente, alla velocità di 20 millimetri l’anno. E’ la dorsale oceanica di cui oggi grazie ad un gruppo dell’Università norvegese di Scienza e Tecnologia, coordinato da Stle Emil Johansen…
LeggiI batteri che producono elettricità sono a Yellowstone
Batteri che producono elettricità che potrebbero aiutare a mettere a punto nuove tecniche per generare elettricità dai batteri negli impianti per il trattamento dei rifiuti. A scoprirli nel Parco Nazionale di Yellowstone da un gruppo di ricercatori della Washington State University, guidati da Abdelrhman…
LeggiLa corrente atlantica rallenta e aumenta il rischio di uragani
Il vecchio detto “chi va piano va sano e va lontano” non sempre è positivo. Nel caso della corrente oceanica atlantica non lo è affatto e anzi è quasi “presagio di sventura”. La corrente oceanica che nell’Atlantico trasporta l’acqua calda verso Nord e quella…
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