Uno studio di fase 3 pubblicato su The New England journal of medicine ha dimostrato che l’anticorpo monoclonale umanizzato lecanemab, può ridurre i marcatori di amiloide nella malattia di Alzheimer precoce. Inoltre, può determinare un declino moderatamente inferiore nelle misure di cognizione e funzionalità rispetto al placebo a 18 mesi.
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