
Studi più piccoli – condotti in Cina, Italia e Spagna – hanno correlato il sangue di gruppo A a maggiori rischi di contrarre il COVID-19 e quello di gruppo O a rischi inferiori. Altri studi condotti a New York e Boston non hanno invece rilevato correlazioni.
“Abbiamo esaminato molti fattori di rischio quanto ai soggetti che potrebbero richiedere l’ospedalizzazione e quelli che potrebbero necessitare di cure più avanzate e, almeno per la nostra popolazione, il gruppo sanguigno non fa parte dell’elenco”, ha dichiarato Jeffrey Anderson dell’Intermountain Healthcare Heart Institute di Salt Lake City, principale autore dello studio
Fonte: JAMA Network Open
Staff Reuters
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
