Promuovere la prevenzione delle malattie tiroidee per favorire diagnosi precoci e tutelare la qualità della vita. Questo il proposito e l’impegno con cui l’11 novembre si è svolto il secondo appuntamento di screening gratuito della tiroide, con un focus sull’ipotiroidismo, promosso dal Consiglio regionale del Lazio in collaborazione con Fondazione Consulcesi e con il supporto di FIMMG Roma (Federazione italiana dei Medici di Medicina Generale) e il contributo non condizionante di Merck.
Nel piazzale antistante gli uffici della Pisana, oltre 100 dipendenti della Regione hanno effettuato la misurazione della pressione arteriosa, il test rapido per la rilevazione del TSH e il colloquio con il medico nel caso in cui – come è accaduto per alcuni – i risultati degli esami segnalassero un’anomalia. Anomalie inattese, proprio perché le alterazioni della tiroide (come l’ipotiroidismo a cui l’appuntamento era dedicato) sono spesso silenti e la sintomatologia variegata e non sempre facilmente riconducibile, con il risultato di portare la patologia ad un aggravamento, evitabile con la prevenzione.
“Torna “Un Consiglio in Salute”, il programma gratuito di prevenzione, promosso dal Consiglio regionale del Lazio, rivolto ai dipendenti. Nella giornata odierna, è stato possibile effettuare screening della tiroide. L’obiettivo è quello di promuovere la prevenzione delle malattie tiroidee per favorire diagnosi precoce e tutelare la qualità della vita. L’iniziativa odierna è resa possibile grazie alla collaborazione con la Fondazione Consulcesi e il supporto della FIMMG ( federazione italiana dei medici di medicina generale), che ringrazio per la loro disponibilità e sensibilità” ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, intervenuto durante gli screening.
“Ora, proseguiremo su questa strada – ha continuato – al fine di promuovere e diffondere la cultura della prevenzione, che genera ricadute positive sulla salute e sul benessere, e al fine di educare a sani e corretti stili di vita. Continua quindi il nostro impegno, entrando nei luoghi di lavoro, di ritrovo, proprio perché è fondamentale andare incontro alle persone, per far comprendere quanto la prevenzione sia una priorità assoluta”.
“Uno dei principali obbiettivi che l’Amministrazione Rocca si è posto è quello di curare i pazienti della Regione Lazio tramite la prevenzione – ha dichiarato Fabio De Lillo, Responsabile coordinamento attività strategiche spesa farmaceutica Regione Lazio – Quindi cercando di diffondere una politica di informazione molto accurata e una politica di screening attenta e personalizzata sulla fascia di popolazione a rischio. Voglio dire veramente grazie a tutti coloro che, come oggi, vogliono aiutare la Regione Lazio a raggiungere il grande scopo condiviso, che è quello della salute e della cura dei nostri pazienti”.
“Questa è un’iniziativa importante – ha dichiarato Pierluigi Bartoletti, vicesegretario nazionale e segretario provinciale di Roma della FIMMG – perché l’ipotiroidismo è spesso una patologia asintomatica, che colpisce più donne che uomini e che si può controllare prima che si formino noduli o che la tiroide ne subisca gli effetti in maniera evidente. La medicina del futuro sarà la medicina personalizzata, costruita non soltanto su coloro che accusano sintomi di malattie, ma sugli esami della prevenzione, così da intervenire prima con cure mirate che possano impedire l’aggravamento della patologia. Oggi il medico responsabile ci ha comunicato che alcune persone hanno rilevato anomalie nell’esame del TSH. Persone che non pensavano di avere un problema di ipotiroidismo lo avevano, ora potranno iniziare un percorso di cura e trovare una soluzione migliore rispetto a quella di tamponare una patologia già attiva. Ringrazio tutti coloro che l’hanno reso possibile”.
Quella dedicata ai dipendenti del Consiglio regionale del Lazio è solo una delle tappe, nella precedente infatti, l’attività di prevenzione nel gazebo sanitario di Fondazione Consulcesi ha coinvolto tutta la cittadinanza in un luogo molto frequentato come il Centro Commerciale Roma Est.
“Voglio ringraziare sia la Regione Lazio per il patrocinio e la collaborazione ormai storica della nostra Unità mobile della Fondazione con la FIMMG Roma e anche il sostegno ricevuto da Merck – ha dichiarato Simone Colombati, presidente della Fondazione Consulcesi – Abbiamo visto anche l’attenzione che il Governo ha messo adesso nella Legge di bilancio, stanziando sempre più fondi sulle attività preventive. Noi non ci fermeremo qui, abbiamo già in campo alcune altre iniziative in cui proseguiremo attività di screening su patologie oncologiche. Stiamo inoltre già dialogando nuovamente con la Regione per altre iniziative sempre di screening, siamo a diposizione perché crediamo nella prevenzione”.
G.F.
