Il Congresso SIFO 2025 dedica una delle Focus session – “Pediatria a 360°” – al ruolo del farmacista ospedaliero nei confronti dei pazienti pediatrici. Da anni la Società Italiana di Farmacia Ospedaliera ha posto la sua attenzione sulla disponibilità di terapie efficaci per i pazienti pediatrici, assumendosi fin dal 2018 – durante il Congresso europeo EAHP tenuto a Goteborg – la responsabilità di suonare un campanello d’allarme rispetto alla carenza di trials e di nuovi farmaci sviluppati specificamente per gli under 18.
Davide Zanon, tutor della sessione – in virtù della sua lunga esperienza come Responsabile del laboratorio galenico dell’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo di Trieste e di componente del Direttivo SIFO e tesoriere della Società scientifica – fa luce sul complesso di opportunità e criticità che oggi interessa il sistema delle cure a supporto della salute dei pazienti pediatrici. “Perché è necessario un approfondimento specifico sulle terapie disponibili in pediatria?“ osserva Davide Zanon – “Con Paola Barabino, collega dell’Istituto Gaslini di Genova, abbiamo ideato e organizzato una sessione capace di toccare alcuni argomenti importanti e non sempre ben analizzati della pediatria in chiave di farmacia ospedaliera. È una focus session del Congresso SIFO e quindi – non potendo essere troppo vasti nella trattazione – affronteremo una serie di spunti sulla peculiarità di una popolazione che è tanto concreta quanto eterogenea”.
I temi della Focus session
“Parleremo di terapie off label” – continua Zanon – che è un tema evergreen per chi si occupa di pediatria, perché è vero che sono sempre più numerose le terapie innovative, ma nonostante questo – come avevamo già detto molti anni fa – continuiamo a registrare pochi studi specifici che riguardano l’ambito della pediatria e la sua popolazione di pazienti. Affronteremo quindi la necessità di sviluppare maggiormente i trial clinici di fase 1, discuteremo sulla loro complessità gestionale e nell’insieme lanceremo un forte messaggio sul ruolo del farmacista in questo settore”.
Il contributo delle tecnologie avanzate
Non mancherà uno sguardo attento anche al contributo delle tecnologie avanzate. Riprende Davide Zanon: “Approfondiremo a Genova una macro-area di grande interesse ed in notevole via di sviluppo come la chirurgia robotica. Interverranno colleghi e clinici di riconosciuta esperienza: abbiamo voluto coinvolgere in questa sessione speaker da tutta Italia, perché desideriamo che Pediatria a 360° sia un momento di condivisione di percorsi, ma anche un’opportunità di confronto tra differenti esperienze”.
Chirurgia robotica pediatrica: perché i farmacisti ospedalieri si occupano di questo approccio chirurgico, e quale è il loro ruolo-funzione in questo settore? “L’automazione, l’ingegnerizzazione dei processi, anche quelli non propriamente a carico del farmacista, sono parte dell’evoluzione del SSN”, spiega Zanon, “Queste declinazioni operative in ambito pediatrico hanno la loro importanza sempre crescente, alla stessa stregua dell’ambito adulto, dove la robotica è già diffusa ed avanzata soprattutto in ambito urologico”.
“Parlare di chirurgia robotica in pediatria – conclude Zanon – significa quindi oggi sottolineare che ci sono sviluppi ed innovazioni importantissime anche in riferimento a questa popolazione specifica. Riuscire a raccontare anche in robotica pediatrica un’esperienza dagli esiti positivi all’interno del Congresso SIFO – questo sarà compito di Girolamo Mattioli, direttore della UOC Chirurgia Pediatrica del Gaslini di Genova – è un modo chiaro per coinvolgere e stimolare l’uditore a guardare avanti con passione e lungimiranza”.
