
In cima alle cose da non trascurare vi è, infatti, il riconoscimento di responsabilità, seguito dall’offerta di risolvere il problema, mentre uno degli elementi meno efficaci è la richiesta di perdono. Per arrivare a questa conclusione sono stati svolti due esperimenti: il primo ha coinvolto 333 adulti, il secondo 422 studenti universitari, messi di fronte allo scenario del licenziamento di una persona che aveva commesso un errore e chiedeva scusa. Nel primo caso i partecipanti sapevano che vi erano uno, tre, o sei elementi principali che componevano una richiesta di scuse perfetta, nel secondo no. In entrambi i casi è stato chiesto loro di valutare quanto la richiesta di scuse fosse valida ed è emerso che più tale richiesta conteneva i sei ‘ingredienti’ identificati come importanti, più risultava efficace.
