
I dati
“Ogni anno vengano diagnosticati circa 1.000 tumori al giorno, con un tasso annuale di circa 6 casi ogni 1.000 persone”, afferma Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità. Di conseguenza “in Italia nel 2014 la spesa per i farmaci oncologici ospedalieri è stata pari a 3.899 milioni di euro, con un incremento di circa il 9,6% rispetto alla spesa del 2013”, dichiara Carmine Pinto, presidente Nazionale dell’Associazione di Oncologia Medica (AIOM), che auspica l’istituzione di un Fondo Nazionale per l’Oncologia da finanziare attraverso una tassa sulle sigarette. Costi enormi che andranno aumentando nei prossimi anni a causa dell’entrata in commercio di nuovi farmaci immunoterapici, considerati il quarto pilastro dell’oncologia, dopo chemioterapia, radioterapia e chirurgia.
“Ad oggi i farmaci innovativi hanno alti costi, perché richiedono forti investimenti in ricerca e sviluppo, con una durata del ciclo di vita del prodotto spesso inferiore alla durata del brevetto”, commenta Paolo Bonaretti, consigliere per le Politiche Industriali del Gabinetto del Ministero dello Sviluppo Economico. Per garantire l’accesso dei pazienti alle terapie innovative, auspica Nicoletta Luppi, presidente e amministratore delegato di MSD Italia “imprescindibile è l’adozione di una nuova governance del settore farmaceutico”, su cui è già a lavoro un tavolo interministeriale.
