
La situazione
Il livello di incidenza in Italia è stato pari a 6,11 casi per mille assistiti, trainato dai contagi nella classe di età 5-14 anni, mentre per i bambini sotto i 5 anni il numero è diminuito. “Ci aspettiamo che dalla prossima settimana i casi inizino a calare anche per le altre fasce d’età”, spiega Antonino Bella, responsabile sorveglianza epidemiologica InfluNet. Quest’anno, conferma, “si tratta di un virus poco aggressivo rispetto alla scorsa stagione. Nella sesta settimana del 2015 infatti l’incidenza era stata di oltre l’8 per mille”. I più piccoli restano i più colpiti. Tra zero e 4 anni l’incidenza è pari a 18 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 14,68, nella fascia 15-64 anni a 4,79, infine dai 65 in su è di 1,47 casi per mille assistiti

 
                                         
                                 
                                 
                                