
Le previsioni
L’UNAIDS, nel suo report, ha puntualizzato che il maggiore accesso ai farmaci antiretrovirali è alla base di un calo dei decessi per patologie legate all’AIDS pari al 48%. Decessi che sono passati da 1,9 milioni del 2005 a 1 milione del 2016. I nuovi antiretrovirali di prima linea, come dolutegravir – che causano minori effetti collaterali e sopprimono le cariche virali più velocemente – consentiranno di risparmiare e di curare un numero di pazienti ancora più alto..”Nei prossimi sei anni il Sud Africa risparmierà 11 miliardi di rand (783 milioni di dollari) sui trattamenti per l’HIV/AIDS; ciò significa che cureremo più persone con lo stesso quantitativo di risorse”, commenta Aaron Motsoaledi, ministro della Salute sudafricano. Tuttavia: ” ci sono ancora 17 milioni di persone che aspettano di essere trattate e se ci fermiamo ora, assisteremo a una ripresa di questa epidemia”, conclude il direttore esecutivo di UNAIDS, Michel Sidibe.
Fonte: Reuters Health News
Reuters Staff
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Daily Health Industry)

 
                                         
                                 
                                 
                                