Una possibile protezione dal ritorno di alcuni tumori della pelle potrebbe arrivare dal vaccino per l’Hpv. Ad affermarlo è uno studio, ancora preliminare, pubblicato da Jama Dermatology, che conferma l’ipotesi che il virus abbia un ruolo anche in questo tipo di cancro oltre a quelli in cui la responsabilità è già accertata.
Lo studio è stato effettuato su due pazienti che avevano avuto un tumore della pelle già asportato, a cui sono state date tre dosi del vaccino e che sono stati sottoposti a esami della pelle ogni tre mesi fino a 16 mesi dopo aver ricevuto la prima dose. Uno dei due pazienti prima della vaccinazione aveva in media 12 casi di carcinoma a cellule squamose l’anno e 2,25 di carcinoma delle cellule basali, che si sono ridotti a 4,4 e zero.
L’altro, una donna, aveva 5,5 casi l’anno del primo tumore e 0,92 del secondo, passati a 1,8 e a zero. “Lo studio è molto piccolo, e i risultati devono essere confermati su un numero maggiore di pazienti – spiegano gli autori, dell’Università di Miami – ma è la prima volta che una ricerca suggerisce che questo tipo di tumori è promosso, almeno in parte, dal virus Hpv”.