Tubercolosi: nuovi standard di cura per l’Europa

Ad aggiornare i 21 standard di cura per la tubercolosi per l’Europa sono stati il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e la European Respiratory Society (ERS). Garantire miglior accesso alle terapie, attività di prevenzione e controllo mettendo al centro del processo il paziente sono gli obiettivi principali.

Gli standard dell’Unione Europea per la cura della tubercolosi sono stati aggiornati nel 2017 con l’integrazione delle tecnologie più recenti e le raccomandazioni internazionali in materia di diagnosi, trattamento e prevenzione della Tbc.

Gli standard di cura internazionali sono pensati per Paesi ad alta incidenza di malattia e risorse economiche limitate, mentre nei Paesi dell’Unione Europea c’è maggiore disponibilità di risorse economiche e un’incidenza di malattia medio-bassa.

Per questo sono stati adattati al contesto europeo, dove l’incidenza è bassa nella maggior parte dei Paesi e intermedia in alcuni, esiste una lunga tradizione di prevenzione e di controllo della Tbc, sono disponibili risorse economiche, ogni paziente ha il diritto di accedere alle migliori cure possibili e i servizi per la Tbc sono integrati nel sistema sanitario.

E’ necessario che tali risorse siano utilizzate in modo ottimale. Gli standard dell’Unione Europea vogliono colmare le attuali lacune nella gestione dei casi di tubercolosi nell’Unione Europea, dando agli operatori sanitari, ai medici e ai programmi di salute pubblica una serie strutturata di standard basati su evidenze scientifiche.

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