
Tante volte di un bambino si dice che “è tutto sputato” il papà o la mamma. In realtà però non tutta la fisionomia del viso è modellata strettamente dal DNA, ma solo alcuni tratti specifici. Anche i gemelli identici hanno delle differenze sul viso, anche se difficilmente percepibili, proprio perché sono dominanti i tratti ereditari, uguali per i due gemelli.
Usando un software ad hoc lo scienziato ha tracciato mappe dell’ereditarietà dei vari tratti del volto e tracciato le parti più fortemente stabilite dai geni e quindi che si tramandano di padre in figlio, identificando anche i geni responsabili di modellare quei tratti stessi. emerso quindi che tratti specifici del volto quali la fossetta sottonasale, la zona sotto il labbro inferiore, la punta del naso, gli zigomi e l’angolo interno degli occhi sono trasferiti dai genitori ai figli mediante i geni.
Le mappe possono essere utili per studiare i geni che danno forma al viso (ed eventuali anomalie del viso legate a difetti genetici) e nostrano che anche i gemelli cosiddetti identici possono variare molto in quanto a caratteristiche del viso ma poiche’ le aree chiave sono controllate dai geni noi li percepiamo come se fossero identici
